Avevo voglia di un piatto fresco, adatto al clima estivo,
che fosse basato su uno degli ingredienti che più amo: la mozzarella di bufala
campana DOP, quella vera, che io prendo, quando posso, nel punto vendita romano
del Caseificio "La Baronia".
Tanto per variare, e non mangiarmi avidamente la mozzarella,
così come mamma bufala l’ha fatta, l’ho abbinata alle verdure e, nello specifico,
alle zucchine romanesche grigliate e ai pomodori torpedino, fatti disidratare
in forno, in modo da accentuarne ancora di più la loro proverbiale dolcezza.
Completano il piatto qualche filetto di acciuga sott’olio
e un pesto leggero, fatto solo con basilico e pinoli, fatto colare - poche
gocce - sul piatto, all’ultimo momento.
Per quanto riguarda la mozzarella di bufala, oltre alla
qualità, cercate di prenderla di dimensione tale da poterla agevolmente
tagliare in pezzi della dimensione di quelli in foto. Io, nello specifico, ho
preso dei bocconcini da circa 150 grammi ciascuno.
Ingredienti (per 4 persone)
Per il pesto leggero
- Una ventina di foglie di basilico
- Un cucchiaio raso di pinoli già sgusciati
- Olio extravergine d’oliva
- Sale grosso
Per tutto il resto
- Sei etti di mozzarella di bufala campana DOP (vedi sopra)
- Quattro zucchine romane, piuttosto lunghe
- Sedici pomodori Torpedino
- Quattro acciughe sott’olio
- Olio extravergine d’oliva
- Sale e pepe
- Pane carasau (opzionale)
Per prima cosa dovete disidratare i pomodori, tagliandoli
a metà, nel verso della lunghezza e, volendo, eliminando i semi interni, anche
se, date le caratteristiche dei pomodori Torpedino, potete anche lasciarli al
loro posto, che danno poco fastidio.
Prendete poi una teglia, metteteci sul fondo un foglio di
carta da forno e poi disponete i pomodori, con la parte tagliata rivolta verso
l’alto, salandoli e dando anche una leggerissima macinata di pepe.
Infornate a circa 100° per almeno un'ora e comunque fino
a quando non vedrete che i pomodori si saranno "raggrinziti", segno
che l'acqua contenuta al loro interno è in buona parte evaporata.
Tanto che i
pomodori si disidratano, preparate il pesto leggero, mettendo nel mixer le
foglie di basilico e qualche grano di sale grosso e facendo andare alla massima
velocità, in modo da dare una prima sgrossata al basilico.
Unite poi i
pinoli e un paio di cucchiai di olio extravergine e fate andare nuovamente, in
modo da ridurre il tutto alla usuale consistenza del pesto, aggiungendo infine
altro olio fino alla giusta densità, che per questa preparazione dovrà essere
minore rispetto a quella del pesto tradizionale.
Tornate ai pomodori e, quando sono pronti, tirateli fuori
dal forno e fateli freddare.
Per finire dedicatevi alle zucchine, lavandole,
eliminandone le parti iniziale e finale e poi, meglio se con una mandolina,
tagliandole a fette nel senso della lunghezza, cercando di farle tutte dello stesso
spessore, di circa un paio di millimetri.
Prendete poi una bistecchiera o una padella anti-aderente
(consiglio la bistecchiera solo per motivi estetici, dato che vi lascia sulle
zucchine il classico disegno della griglia), metteteci un paio di cucchiai
d'olio extravergine e portatela sul fuoco.
Quando l'olio è caldo, unite le fette di zucchine, ben
separate tra loro, e fatele cuocere su entrambi i lati, fino a quando non si
saranno colorite al punto giuste. Salate e pepate solo quando il lato è stato
grigliato (quindi, per capirci, mettete la zucchina; fatela cuocere da un lato;
girate le fette; salate e pepate; fate cuocere l'altro lato; girate nuovamente
e salate e pepate).
Spegnete, togliete le zucchine e fatele riposare su un
piatto, sul quale avrete messo qualche foglio di carta da cucina o per
frittura, in modo che l’olio residuo venga assorbito.
Bene, direi che ci siamo e potete partire con
l’assemblaggio finale, per il quale, per prima cosa, taglierete la mozzarella
di bufala in pezzi di dimensione tale da poter essere “abbracciati” dalle
zucchine.
Prendete poi due fette di zucchina e avvolgetele attorno
alla mozzarella, disponendole a formare una croce, mettendo poi la mozzarella
nel piatto, con il lato dove le zucchine si incontrano verso il basso, in modo
che queste rimangano in posizione.
Se volete, potete mettere sul fondo del piatto un pezzo
di pane carasau, sia per motivi estetici, che per assorbire parte del siero
della mozzarella, evitando che questo si disperda nel piatto.
Sopra alla mozzarella abbracciata dalle zucchine,
disponete due metà di pomodoro Torpedino, un pezzetto di acciuga e, per finire,
fateci colare sopra un cucchiaino scarso di pesto leggero.
Ripetete tutta la sequenza fino a completare tutti i
piatti, che poi guarnirete a vostro gusto e porterete rapidamente in tavola,
per evitare che un’attesa eccessiva faccia perdere il siero alla mozzarella.
Abbinamento consigliato dall’Enoteca Colordivino: ripropongo come abbinamento con un vino bianco del Lago di Garda che amo particolarmente, un Lugana Cà dei Frati 2012.
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