Quando il tempo nel weekend è brutto, ma anche quando è bello e
non vi va di uscire (a richiesta posso fornire scuse credibili), cosa c'è di
meglio che pastrocchiare in cucina ?
I dolci non sono esattamente il mio forte, e mi ci sto
avvicinando piano piano, giocando per il momento con alcune preparazioni di base
e, al solito, guardando cosa mi avanza nel frigorifero.
Ingredienti (per le dosi si va ad occhio)
- Pan di Spagna (qui la mia ricetta)
- Crema pasticcera (qui la mia ricetta)
- Qualche pesca
- Un paio di banane
- Cioccolato fondente
- Acqua
- Zucchero
- Scorza di arancio e di limone
- Panna fresca
Preparate il pan di spagna, se vi aggrada con la mia ricetta, se non vi aggrada, con la vostra, se nemmeno
questo vi aggrada, andate in pasticceria e compratevi una torta bella e
pronta.
Idem per la crema pasticcera: la mia ricetta, la vostra, oppure uno di quei preparati
istant....scusate, ma non riesco a dirlo.
Ricavate dal pan di spagna dei cubi, che taglierete in tre
strati (con il pan di spagna avanzato ci potrete fare qualche altra cosa). Se
avete fatto un pan di spagna di diametro standard - 24 centimetri - riuscirete a
fare quattro cubi senza difficioltà.
Mettete in una casseruola acqua e zucchero nella proporzione di
quattro parti di acqua ed una di zucchero (ad esempio, mezzo litro di acqua con
125 grammi di zucchero).
Aggiungete la scorza dell'arancia e del limone, tagliata con
attenzione - perfetto l'uso del pela patate - per evitare di prendere anche la
parte bianca, molto amara.
Portate sul fuoco è fate cuocere, a fiamma bassa, fino a quando
lo sciroppo non si sarà ridotto della metà e, a quel punto, togliete pure le
scorza di arancia e limone.
Tanto che aspettate, sbucciate la frutta e tagliatela a piccoli
cubetti e, quando lo sciroppo è pronto, unitela ad esso e fate cuocere ancora
per qualche minuto. Spegnete e fate freddare.
Prendete il cioccolato fondente e, usando un coltello piuttosto
grosso, ricavatene delle scaglie (più facile a farsi che a dirsi), raschiando la
cioccolata come se doveste tagliarla a fettine.
Quando lo sciroppo con la frutta è freddo (al più tiepido),
cominciate a preparare gli strati, bagnando ogni fetta di pan di spagna con lo
sciroppo, mettendo poi su di essa un po' di frutta, quindi la crema e, per
finire, le scaglie di cioccolata (seconda e terza foto)
Dato che i liquidi tendono a colare verso il basso (per questo
potete ringraziate la mela che cadde in testa a Newton), ricordatevi di bagnare
di più gli strati di pan di spagna superiori, in particolare l'ultimo, che fa da
cappello al tutto.
Montata la panna fresca, aggiungendo non troppo zucchero, dato
che il cubo, per effetto della frutta nello sciroppo, è già molto dolce di suo.
Come quantità di panna, dipende da come vorrete guarnire il tutto: se volete
ricoprire completamente i cubi, allora vi ci vorranno 500 ml di panna,
altrimenti potete usarne 250 ml, ma siate parchi nella guarnizione, o meglio
procedete in modo incrementale, cubo per cubo, in modo da non trovarvi con
qualche decorazione a metà.
Come tutte le preparazioni a base di pan di spagna, il risultato
migliore lo si ottiene con almeno una notte di riposo in frigorifero, in modo
che i liquidi presenti possano bagnare per benino il pan di spagna e, quindi, di
armonizzare al meglio i sapori.
Il giorno dopo, o anche la notte stessa, se siete bravi a
fingere il sonnambulismo, mangiate e godete.
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