Beh, dopo la caprese in crosta e la negazione di panino alla bufala, non poteva mancare di certo la sciarada e forse, chissà, in un prossimo futuro il rebus e l'anagramma...
Anche questa, come le precedenti, è veloce, fresca ed adatta al periodo estivo che si avvicina.
Come tutte le ricette semplici, fondamentale è la qualità e freschezza degli ingredienti, per cui pomodori dolci e carnosi, mozzarella di bufala vera (la mia preferita è quella de "La Baronia"), pane buono, perfetto quello toscano, e olio extra-vergine che possa veramente ritenersi tale (e visto che ci sono, un grazie a tutti gli amici che annualmente mi riforniscono con il loro olio).
Ingredienti (le dosi non servono)
- Pomodori verdi, dolci e carnosi (tipo il camone)
- Mozzarella di bufala
- Acciughe
- Sale
- Mollica di pane
- Olio extra-vergine di oliva
- Aglio (per la bruschettina di accompagnamento)
Pronti e via.
Si parte con i pomodori e per prima
cosa, con fare da ingegnere, stabilizzateli, cioè provate a vedere se
ogni pomodoro sia in grado di stare saldamente in piedi (si, lo so, i
pomodori non hanno i piedi, ma quello che intendo è di verificare che il
pomodoro, appoggiato con il picciuolo verso l'alto, non tenda a
rotolare di lato). Nel caso ciò non fosse, tagliate con un coltello
affilato l'estremità inferiore del pomodoro, in modo da spianarla e
facilitare la posizione eretta (mi raccomando, tagliate giusto una mini
fettina, dato che basta un superficie di contatto di circa un centimetro
per risolvere il problema).
Terminata l'opera ingegneristica,
tagliate la parte superiore ai pomodori, che userete poi come tappo
(dalla foto si dovrebbe capire il suo spessore) e poi, usando un
cucchiaino o, meglio ancora, uno scavino (quell'attrezzino che si usa
per fare le palline di melone di cocomero), svuotate il pomodoro, con
molta calma e facendo attenzione a non forare la parte esterna.
Salateli leggermente all'interno e teneteli momentaneamente rovesciati su un tagliere, così che possano rilasciare un po' della loro acqua.
Tanto che il pomodoro sta li capovolto, prendete la mollica di pane e tagliatela a dadini.
Riprendete i pomodori e, sul fondo, mettete qualche dadino di mollica, un pezzetto di fogliolina di basilico, un pezzetto di filetto di acciuga e versate sul tutto un filino d'olio extra-vergine.
Tagliate poi a dadini la mozzarella di bufala e mettete un po' di dadini in ogni pomodoro, fino a riempirli per bene.
Ancora un filo d'olio sul tutto et voilà, il gioco è fatto.
Ora, tanto che l'interno del pomodoro si amalgama nei sapori, trasferendo alla mollica di pane sul fondo il siero della mozzarella e l'olio extra-vergine, preparate la bruschettina di accompagnamento, nel modo classico, strofinando, se vi piace, un po' d'aglio sul pane bruscato e aggiungendo un po' della polpa di pomodoro che vi sarà avanzato dallo svuotamento. Pizzico di sale e filo d'olio extra-vergine a completare il tutto.
Potete mangiare la sciarada a pranzo, per merenda, a cena e, per i più arditi, anche a colazione.
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