Non proprio un piatto fresco, estivo, ma tant’è, anche in
virtù del fatto che molti considerano estivo il pollo con i peperoni.
Il tomino in crosta è un piatto che ho proposto quasi agli
albori del blog, per cui in questo caso una variazione, con l’aggiunta del
ciauscolo, delle mandorle e facendo un cestino, aperto, piuttosto che avvolgere
completamente il formaggio con la sfoglia.
Ingredienti (per ogni cestino)
- Un tomino
- Un disco di pasta sfoglia
- Una fettina di ciauscolo
- Un cucchiaino di mandorle già affettate
- Timo fresco
- Un po’ di burro per ungere gli stampi
- Sale e pepe
Se potete, cercate innanzitutto degli stampi, tipicamente
in alluminio, che costano poco, di diametro tale da poter contenere il tomino
intero.
Trovati o comprati gli stampi, ricavate i dischi di
sfoglia, considerando che il loro diametro deve essere tale da foderare completamento
gli stampi e consentire alla sfoglia di “aggrapparsi” ai bordi, altrimenti,
durante la cottura, la sfoglia potrebbe tendere a cadere all’interno dello
stampo.
Bene, dopo ore di calcoli e soddisfatti dei vostri dischi
di sfoglia, imburrate gli stampi e foderateli con la sfoglia, facendo un
piccolo rigiro sui bordi, in modo che la sfoglia, appunto, si possa aggrappare.
Mettete sul fondo di ogni cestino un fetta di ciauscolo,
tagliata piuttosto spessa, diciamo di circa mezzo centrimetro.
Sul ciauscolo aggiungete le mandorle affettate e poi, per
finire, il tomino, al quale, ma solo da un lato, avrete rimosso la crosta
bianca, tagliandola a filo con un coltello ben affilato.
Mettete il tomino in modo tale che il lato senza la
buccia sia rivolto verso l’alto.
Sul tomino distribuite le foglioline di timo ed una
generosa macinata di pepe. Quindi infornate a 200° per circa 15 minuti e,
comunque, fino a quando la sfoglia non si sarà dorata al punto giusto.
Spegnete, togliete dal forno e fate riposare una decina
di minuti prima di servire, se non altro per evitare ustiioni profonde ai
vostri ospiti, dato che ciauscolo e formaggio sono sostanze grasse, che
trattengono il calore a lungo.
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