Ricetta fresca e veloce, senza cottura, da consumare
quando e come volete, anche a merenda, sotto l’ombrellone, suscitando l’invidia
dei vostri vicini, soprattutto quelli antipatici (che notoriamente sono sempre
di più di quelli simpatici).
Io, sfidando la tristezza, me la sono pappata a pranzo,
solo soletto davanti alla televisione, mentre tutta la famiglia zompettava
allegra in spiaggia.
Panino triste contro giuncata e fichi. Non c’è stata storia.
Ingredienti (per una porzione)
- Due fichi
- Una fetta di giuncata, tagliata allo spessore di un centimetro
- Qualche fogliolina di menta fresca
- Una decina di pinoli
- Olio extra-vergine di oliva
- Pepe nero
Si fa prima a mangiarla che a farla.
Per prima cosa, magari con un po’ di anticipo, in modo
che l’olio possa insaporirsi, tritate la menta piuttosto finemente,mettetela in
una tazzina, nella quale verserete un paio di cucchiai di olio extra-vergine.
Pulite in superficie i fichi, usando un panno umido, e
tagliateli a fette, senza togliere la buccia, e ad uno spessore di circa mezzo
centimetro. Scartate, o meglio ancora mangiatevi, la prima e ultima fetta,
quelle che hanno la buccia su uno dei due lati.
Tagliate anche la fetta di giuncata a listarelle, di
circa un centimetro di larghezza.
Impiattate, facendo uno strato con le fette di fichi,
sopra alle quali distribuirete, in configurazione a vostra scelta, le
listarelle di giuncata.
Date una macinata di pepe sul tutto, poi, usando un
cucchiaino, fate colare un po’ di olio alla menta, prendendo sia l’olio che le
foglioline tritate, avendo cura di distribuirlo uniformemente.
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