Essendomi avanzate delle alici dalla preparazione di questa
ricetta, ho pensato di usarle per fare qualcos’altro, al solito cercando di
usare ingredienti che,in solitudine nella mia cucina, erano prossimi al fine
vita.
La scelta è caduta su un paio di melanzane lunghe e su un
paio di tomini, presi tempo fa senza nemmeno ricordarmi perché.
Ingredienti (per 4 timballini - dosi comunque dipendenti dallo
stampo)
- Sedici alici
- Un paio di melanzane lunghe
- Un paio di tomini
- Qualche fogliolina di origano fresco
- Olio extra-vergine d’oliva
- Olio per friggere (oliva o arachide)
- Burro (per ungere gli stampi)
- Sale e pepe
Per prima cosa pulite le melanzane, che se potete cercate
prendere di diametro simile a quello degli stampi che utilizzerete, e tagliatele
a fette del diametro di circa mezzo centimetro.
Mettete le fette sotto sale e lasciatele perdere il loro
liquido per un paio d’ore, poi asciugatele per bene.
Prendete una padella per friggere, metteteci abbondante
olio e portatela sul fuoco.
Quando l’olio sarà ben caldo - anzi, molto caldo,
altrimenti le melanzane se lo bevono - friggete le melanzane, facendole cuocere
per un paio di minuti per lato.
Mano a mano che le melanzane sono pronte, mettetele su di
un piatto, dove avrete messo un bel po’ di fogli di carta da cucina o per
frittura, in modo che l’olio in eccesso, che non sarà poco, possa assorbirsi.
Passate poi alla pulizia delle alici, rimuovendo per
prima la testa, poi le interiora e, infine, la lisca centrale (vedrete che, con
un po’ di pratica, è un’operazione facile) e, infine, sciacquatele sotto
l’acqua corrente e fatele asciugare per bene.
Prendete i tomini, rimuovete la crosta bianca (non
succede nulla se ne rimane un po’), e tagliateli grossolanamente in pezzi. Considerando
che il tomino è morbido, non vi preoccupate dopo della grandezza dei pezzi,
tanto poi li potrete ridurre alla giusta misura usando semplicemente le mani.
Prendete gli stampi, imburrateli per benino, senza lasciare
parti scoperte, poi sul fondo di ciascuno mettete un disco di carta da forno
tagliato a misura. Vedrete che il disco rimarrà al suo posto a causa del burro,
che agirà come una sorta di collante.
Bene, ci siamo.
Preparate i timballini, partendo con uno strato di
melanzane, a contatto quindi con fondo dello stampo, poi qualche pezzo di
tomino, un paio di foglioline di origano fresco e, infine, un paio di alici.
Salate e pepate le alici e poi ripetete la stessa
sequenza, fino ad arrivare al bordo degli stampi, avendo cura di far si che l’ultimo
strato sia di melanzane.
Ricordate che, per gli strati di melanzane e di alici, è
importante che questi coprano per bene tutta l’area dello stampo, senza
lasciare fessure sullo strato sottostante.
Pressate con le dita i timballini, in modo che tutti gli
strati siano ben compatti, poi mettete gli stampi su una teglia ed infornate a
200° per circa venti minuti.
Spegnete, tirate fuori dal forno e fate intiepidire prima
di togliere i timballini dagli stampi, operazione per la quale vi aiuterete con
la lama, sottile, di un coltellino, che passerete tutto intorno ai timballini,
in modo da staccarli dal bordo degli stampi.
Rovesciate gli stampi e, con qualche colpetto sul fondo,
travasate i timballini direttamente sui piatti dove li servirete. Se non li
servite subito, invece, allora travasateli su di un unico piatto, che possa poi
andare in forno al momento di riscaldarli.
Salve Chef! Se non dovessi trovare il Tomino con quale formaggio potrei sostituirlo? Grazie!
RispondiEliminaUn forrmagio a pasta morbida e, considerando la presenza delle alici, anche saportio, come una provola non affumicata o un Brie. Ciao.
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