8 ottobre 2012

I miei dolci - Piccola crostata con miele, pinoli e crema al limone



Questo weekend, con la scusa che una cara amica veniva a trovarci, e simulando un guasto nella bilancia da cucina, che non mi ha permesso di regolarmi nelle quantità, ho preparato abbondanti dosi di crema pasticcera e di pasta frolla, con le quali, poi, mi sono sbizzarrito in composizione varie.

Qui c'è la prima ricetta e, a seguire, ne verranno altre due.

Noto, di sfuggita, che la famiglia, nessun membro escluso, prima ha manifestato il suo disappunto per la mia continua permanenza in cucina, poi, a dolci pronti, si è avventata su di essi con la bava alla bocca.

Ovviamente, viste le premesse, le quantità di crema e di frolla saranno in avanzo per la ricetta, cosa che spero non vi crei problemi e, al contrario, vi induca a sperimentare anche le altre due ricette che pubblicherò.

Ingredienti (per le quantità, vedi note sopra)
  1. Una dose di pasta frolla (qui la mia ricetta)
  2. Una dose di crema pasticcera (qui la mia ricetta)
  3. Cinque cucchiai di miele millefiori, di acacia o di tiglio (mieli leggeri, quindi)
  4. Cinque cucchiai di pinoli
  5. Burro e farina (per ungere le teglia)
  6. Zucchero a velo (per guarnire)

Bene, per prima cosa preparate la pasta frolla o, se proprio la pigrizia vi assale, compratene un rotolo di quella pronta (nel qual caso, però, un po' di vergogna vi suggerisco di provarla).

Analogamente preparate anche la crema pasticcera - qui nemmeno voglio prendere in considerazione l'idea di comprare uno di quei preparati per la crema istantanea - seguendo la mia ricetta o la vostra. Ricordate di aumentare leggermente la dose di farina - direi di un venti percento - dato che per questa ricetta la crema deve essere ben ferma.

Prendete una piccola teglia da dolci - quella che ho usato io era di circa 10 centimetri di diametro - possibilmente con il bordo rimuovibile, imburratela per bene e poi infarinatela, facendo aderire la farina su tutta la superficie e togliendo poi quella in eccesso.

Tornate alla frolla, stendetela sul piano di lavoro, lasciandola un po' spessa, direi almeno mezzo centimetro, e poi foderateci la teglia, avendo cura di risalire su tutto il bordo, che poi rifilerete con un coltello, in modo che questo sia a filo con quello della teglia.

Versate il miele all'interno della teglia, creando sul fondo della frolla uno strato di circa mezzo centimetro di spessore. Come detto negli ingredienti, usate un miele dal gusto non troppo forte, in modo che il suo sapore non prevalga su quello della crema.

Sul miele distribuite la metà dei pinoli, avendo cura che questi creino uno strato compatto, che isoli il miele dalla crema.

Per finire versate lentamente la crema, in modo che questa, cadendo, non sposti i pinoli, arrivando quasi fino ai bordi della teglia.

Completate con un altro strato di pinoli e poi infornate a 180° per circa quaranta minuti, poi tiratela fuori e fatela freddare a temperatura ambiente.

Se avete usato una teglia con il bordo rimuovibile, toglietelo e trasferite la torta su un piatto e poi mettetelo in frigorifero, altrimenti mettete in frigorifero la torta con tutta la sua teglia.

Fate riposare in frigorifero, per almeno un paio d'ore, in modo che la crema possa compattarsi, poi tirate fuori la crostata e, se avete usato una teglia tradizionale, rimuovete delicatamente la crostata, passando prima la lama di un coltellino lungo i bordi, in modo da agevolare il tutto.

Impiattate, dando una spolverata di zucchero a velo, che, lo ricordo, va dato solo al momento di portare in tavola, guarnite come meglio credete e dateci dentro, senza pensare troppo alla vostra glicemia.

Nessun commento:

Posta un commento