Ennesima variazione con la pasta frolla, della quale
proprio non riesco a farne a meno.
Questa volta niente crema, ma ingredienti più vicini ad
una crostata tradizionale, con la presenza della marmellata di arancia, che
adoro, delle mandorle e del cioccolato fondente.
La torta che ho fatto è volutamente piccola, per cui è
sufficiente preparare mezza dose di pasta frolla. Naturalmente, se volete
fingere di sbagliarvi, preparandone una dose intera, mostrandovi poi sorpresi
e, soprattutto, giustificati a preparare altri dolci, fate pure. Vi perdono.
Ingredienti (per una torta di circa 15 cm di diametro)
Per la torta
- Mezza dose di pasta frolla (qui la mia ricetta)
- Una confezione di granella di mandorle (50 grammi)
- Un barattolo di marmellata di arancia
- Burro e farina (per ungere le teglia)
- Zucchero a velo (per guarnire)
Per lo squaglio
- 200 grammi di cioccolato fondente
- 100 ml di panna fresca
- Una noce di burro
Bene, per prima cosa preparate la pasta
frolla o, se proprio la pigrizia vi assale, compratene un rotolo di quella
pronta (nel qual caso, però, un po' di vergogna vi suggerisco di provarla).
Prendete una piccola teglia da dolci - quella che ho
usato io era di circa 15 centimetri di diametro - imburratela per bene e poi
infarinatela, facendo aderire la farina su tutta la superficie e togliendo poi
quella in eccesso.
Tanto che la frolla si riposa nel frigo, preparate lo
squaglio, mettendo la cioccolata fondete, spezzettata in modo grossolano, in un
pentolino anti-aderente, unendo la panna fresca e la noce di burro.
Portate il pentolino sul fuoco, a fiamma minima, e fate
sciogliere il tutto, girando con una certa frequenza per amalgamare per benino
il tutto.
La fludità finale dello squaglio, verificata a caldo, dovrà
risultare simile a quella di una crema pasticcera, in modo che quando poi la
torta si fredderà, la cioccolata dovrà risultare solida ma non dura, in modo
che sia possibile tagliarla per ricavare le fette di torta.
Tornate alla frolla e stendetela sul piano di lavoro,
lasciandola un po' spessa, direi almeno mezzo centimetro, e poi foderateci la
teglia, avendo cura di risalire su tutto il bordo, che poi rifilerete con un
coltello, in modo che questo sia a filo con quello della teglia.
Versate la granella di mandorle all'interno della teglia,
creando sul fondo della frolla uno strato di qualche millimetro di spessore.
Prendete poi la marmellata di arancia, travasatela dal
suo barattolo in una ciotolina e dategli una scaldatina a microonde in modo da
renderla un po’ più fluida, cosa che aiuterà a farla colare all’interno della
torta, senza scombinare lo strato sottostante di mandorle.
Completate facendo colare lo squaglio di cioccolata, che
avrete fatto intiepidire, sulla marmellata di arance, in modo da riempire la
torta, arrivando quasi fino all’orlo della frolla (lasciate giusto un paio di
millimetri).
Se vi avanza un po’ di sfoglia, e se volete, fate qualche
piccola decorazione, che appoggerete sulla cioccolata (se la sua densità è
qeulla giusta, le decorazioni galleggeranno e non affonderanno nemmeno durante
la cottura).
Infornate la torta a 180° per circa quaranta minuti, poi
tiratela fuori e fatela freddare a temperatura ambiente.
Togliete la torta dalla teglia, nel caso usando la lama
di un coltellino, che passerete tra il bordo della teglia e la frolla, in modo
da facilitarne il distacco.
Impiattate, dando una spolverata di zucchero a velo, che,
lo ricordo, va dato solo al momento di portare in tavola e guarnite come meglio
credete.
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