2 ottobre 2012

I miei dolci - Torta di ricotta e cioccolato, con arance caramellate e fichi secchi



Rieccomi con un dolce, senza troppa fantasia, dato che anche in questo caso si tratta di una variazione di un dolce già preparato in passato, che qui si veste parzialmente a nuovo, sostituendo le fragole con le arance ed i fichi secchi.

Per chiunque voglia sollevare eccezioni circa la mia poca fantasia come novello pasticcere, dico da subito che sono d’accordo con lui: sui dolci mi muovo per piccole variazioni, piuttosto che per rivoluzioni, variazioni che ruotano intorno a pochi ingredienti, che cerco di combinare, di volta in volta, in modi diversi.

Concludo dicendo che, come per quasi tutte le torte a base di ricotta, anche questa è da prepararsi il giorno prima, in modo che la ricotta abbia il tempo di compattarsi per benino.

Ingredienti (per una torta di 24 cm di diametro)
  1. Una dose di pasta frolla (leggete qui per la preparazione
  2. Un chilo di ricotta (quella che preferite)
  3. 300 grammi di zucchero
  4. 4 uova medie o 5 se sono piccole
  5. Due etti di cioccolato fondente
  6. Tre arance
  7. Sei fichi secchi
  8. Quattro cucchiai di zucchero di canna
  9. Un paio di cucchiai di Rhum

Preparate la pasta frolla secondo la vostra ricetta o, se non l'avete, usando questa o ancora, se la pigrizia vi ha preso, compratela già pronta.

Tanto che la pasta si riposa in frigo, nell'ansia di essere divorata, pelate al vivo le arance, cosa che vuol dire sbucciare le arance, eliminando anche la parte bianca, in modo che, appunto, vi si mostri la polpa in tutto il suo splendore.

Prima di procedere con la pelatura, tuttavia, grattugiate la scorza di una delle arance e mettetela da parte.

Dopo la pelatura, dovrete anche ricavare i singoli spicchi, anche in questo caso senza la sottile buccia bianca che li ricopre. Per fare questo, dovete prendere un coltellino affilatissimo, praticamente un rasoio, e fare dei tagli che seguano la pellicina bianca di ciascuno spicchio, in modo che questo possa poi separarsi dall’arancia, lasciando al suo posto la pellicina.

Se il tutto non vi è chiaro, qui c’è un video, trovato su YouTube, che illustra il procedimento.

Mi raccomando, la pulitura al vivo è importante, altrimenti, quando vi papperete la torta, vi ritrovereste con la pellicina bianca tra i denti, sensazione decisamente poco piacevole.

Bene, dopo l’operazione chirurgica, riposatevi e poi prendete una padella anti-aderente, ampia da poterci mettere tutti gli spicchi su di un solo strato, metteteci mezzo bicchiere d’acqua, il rhum e lo zucchero di canna.

Portate sul fuoco, a fiamma media, e quando lo zucchero si sarà sciolto, aggiungete gli spicchi di arancia e fate cuocere, girando solo una volta gli spicchi, sino a quando il liquido non si sarà trasformato in uno sciroppo piuttosto denso (ci vorranno più o meno 10/15 minuti).

Spegnete e fate freddare.

Mettete in una ciotola (o, se l'avete, nell'impastatrice orbitale) la ricotta, le uova, lo zucchero e la scorza grattugiata messa da parte e amalgamate il tutto.

Prendete la cioccolata fondente, mettetela sul tagliere e, usando un coltello a lama grande, riducetela a scaglie, irregolati nella dimensione, in modo che rimangano anche dei pezzi non troppo piccoli, che vi daranno gran soddisfazione quando vi mangerete la torta.

Aggiungete la cioccolata all’impasto di ricotta e mescolate nuovamente il tutto.

Prendete – forza che non manca molto – i fichi secchi e tagliateli a fettine sottili, in modo che abbiano uno spessore di non più di un paio di millimetri.

Con la pasta frolla foderate una tortiera, possibilmente una di quelle con l'anello esterno rimovibile, facendo arrivare la pasta sino alla fine dei bordi e rimuovendo con un coltellino la parte in eccesso (che userete per le strisce decorative).

Sul fondo della tortiera mettete gli spicchi di arancia caramellati, facendo in modo che questi ricoprano completamente la frolla, poi sopra di essi distribuite le fettine di fichi.

Versate l'impasto di ricotta sopra le arance e i fichi, partendo con molta delicatezza per evitare che arance e fichi siano spostati dalla ricotta che cola nella tortiera.

Con la frolla avanzata fate le striscioline di decorazione e sistematele come più vi piace.

Infornate a 180° per un'ora e un quarto (visto che ogni forno ha la sua temperatura reale, controllate ogni tanto per evitare che la frolla si colorisca troppo).

Togliete dal forno, fate freddare e poi mettete la torta nel frigo, almeno per otto ore,  in modo che la ricotta possa compattarsi per benino.

Quando sentite che è giunto il momento, tirate fuori ed impiattate, poi portate in tavola e dateci dentro, dimenticando, almeno per una volta nella vostra vita, il conteggio delle calorie.

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