17 novembre 2012

Le mie ricette - Carpaccio di giuncata, papaya e pomodoro datterino, con pinoli ed olio novo



Continua la celebrazione dell'olio novo, ancora una volta quello del Mercato Vecchio di Farfa, sublime, già usato per questa ricetta e questa volta utilizzato, invece, per arricchire un carpaccio semplice e veloce da preparare.

Nel caso foste in ansia, vi anticipo sin da subito che la celebrazione del periodo dei frantoi continuerà, anche perché sono in attesa di ricevere da amici altre forniture di olio, a partire dal San Girolamo, un olio biologico dal quale mi aspetto meraviglie.

Bene, torniamo a bomba alla ricetta, che come dicevo è di rapida preparazione, perfetta per un last minute.

Per quanto riguarda le dosi, direi che potete andare semplicemente ad occhio, dato che si tratta solo di dare equilibrio ai diversi ingredienti, attraverso l'alternanza delle loro fette. Tanto per darvi un'idea, dire che con una papaya ci potete fare più o meno sei porzioni.

Ingredienti (più o meno per 6 porzioni)
  1. Una papaya
  2. Un paio d'etti di giuncata
  3. Una quindicina di pomodori datterino (o, comunque, dolci)
  4. Un paio di cucchiai di pinoli
  5. Basilico fresco
  6. Olio extra-vergine di oliva (qui la qualità è d'obbligo)
  7. Pepe multicolore
  8. Sale
  9. Pane carasau (opzionale, per guarnire o accompagnare)

Come dicevo, preparazione velocissima.

Tagliate a metà, nel senso della lunghezza, la papaya, poi eliminate tutti i semini centrali e, usando un coltellino ben affilato, eliminate la buccia esterna.

Tagliate la papaya a fettine, cercando di farle tutte dello stesso spessore e di dimensione regolare.

Tagliate a fettine anche la giuncata, cercando di ottenere fette simili a quelle di papaya,

Infine i pomodori datterino, anch'essi tagliate a fettine nel senso della lunghezza.

Fatto, non resta che assemblare il piatto, alternando le fette dei vari ingredienti - la foto vi da un'idea - regolandovi nelle quantità, per ogni porzione, a seconda che vogliate servirlo come piccolo antipasto o, piuttosto, come secondo.

Sopra il carpaccio date una leggera macinata di pepe multicolore ed una di sale, nel caso usando uno dei quei sali particolare, che tanto vanno di moda e che io stesso uso ogni tanto.

Distribuite poi le foglioline di basilico, tagliate finemente al coltello, e per finire un po' di pinoli, distribuiti sempre in modo uniforme.

Completate il piatto con un generoso filo d'olio extra-vergine e, se volete, guarnite con qualche pezzetto di pane carasau.

Portate rapidamente in tavola, per evitare che l'olio penetri troppo gli ingredienti, depositandosi sul fondo del piatto, e sbocconcellate in allegria.

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