La domenica, a pranzo, uno stuzzichino ed un aperitivo
sono d’obbligo, per cui solita strategia, con apertura del frigo alla ricerca
di avanzi da comporre, un po’ come quando si infilano le mani nel cesto dei Lego alla ricerca di qualche mattoncino.
Nell’ordine ho trovato: un barattolo con alcuni
bocconcini di bufala avanzati; un bel peperone rosso e una melanzana. Nella
dispensa ho sempre un barattolino di acciughe sott’olio, per cui ho indossato
la parannanza
e via.
Nulla di che, in fondo, giusto qualcosa di sfizioso da
addentare, che non fossero le solite noccioline o pistacchietti.
Ingredienti (andate ad occhio per le quantità)
- Bocconcini di bufala (ma vanno bene anche quelli di mozzarella)
- Un peperone rosso bello grosso
- Una melanzana lunga
- Filetti di acciughe (stesso numero dei bocconcini)
- Un rametto di origano fresco (in alternativa, basilico)
- Olio extravergine di oliva (qui la qualità è d'obbligo)
- Sale e pepe
Partite con le verdure, che devono essere cotte prima di
poterle utilizzare.
Per prima cosa, pulite la melanzana e tagliatela a fette,
nel verso della lunghezza, con uno spessore di circa mezzo centimetro per ogni
fetta, poi mettete le fette in uno scolapasta, distribuiteci sopra un po’ di
sale fino e lasciatele a perdere la loro acqua interna per un paio d’ore. Se possibile, tenete lo scolapasta inclinato,
in modo che l’acqua possa colar via più facilmente.
Tanto che le melanzane stanno lì a trasudare, pulite il peperone,
togliendo la parte superiore, rimuovendo il torsolo e i semi interni e
tagliandolo in quattro spicchi, togliendo da ognuno di essi, nel caso, la
costola bianca che si trova nella parte interna.
Poi prendete una teglia abbastanza grande da contenere il
peperone su di un singolo strato, metteteci gli spicchi di peperone, con la
parte con la buccia rivolta verso l'alto e, usando un pennellino o le dita,
oliateli sulla superficie.
Accendete il forno con la funzione grill (altrimenti
accendetelo e basta), impostate la temperatura a 230° e mettete la teglia nella
parte alta del forno (non proprio a contatto con il grill, ma nella posizione
immediatamente più in basso).
Fate cuocere sino a quando la buccia dei peperoni avrà
assunto un colore bruno, quasi bruciato e i peperoni avranno rilasciato la loro
acqua interna.
Tanto che i peperoni si cuociono, prendete una busta di
carta (quella in cui vendono il pane va benissimo) e mettetela all'interno di
una busta di plastica.
Tirate fuori dal forno e mettete rapidamente i peperoni
all'interno della busta di carta, poi annodate la busta di plastica che la
contiene, in modo da creare una sorta di sauna. Sarà proprio l'umidità che si
formerà all'interno della busta a facilitare, quando i peperoni sono freddi, la
rimozione della loro buccia.
Quando sono freddi, rimuovete la buccia e mettete i
peperoni da parte.
Tornate alle melanzane e asciugate per benino le singole
fette, usando qualche foglio di carta da cucina.
Accendete la griglia, ungete leggerissimamente con olio
extravergine le melanzane e fatele grigliare, prima da un lato e poi dall’altro.
Per il momento non salatale, dato che qualche suo residuo sarà comunque rimasto
sulle fette.
Bene, le verdure sono pronte, per cui potete dedicarvi
alla composizione dei bocconcini, mettendo per prima cosa le verdure sul
tagliere, ben distese, e ricavandone delle strisce di circa un paio di
centimetri di larghezza. A naso direi che dovrebbe essere sufficiente dividere
in due ogni fetta di melanzane e di peperone.
Mettete poi un filetto di acciuga - dopo averne eliminato
l’olio in eccesso - sopra ogni singola striscia di verdure che avete preparato,
poi prendete un bocconcino di bufala, mettetelo all’inizio di una striscia e
arrotolate il tutto, facendo attenzione che l’acciuga resti ben posizionata al
centro (la presenza dell’olio renderà il tutto piuttosto scivoloso).
Se le strisce di verdura sono della lunghezza giusta,
vedrete che dovreste riuscire a creare un minimo di sovrapposizione al termine
dell’avvolgimento.
Prendete uno stuzzicadenti ed infilatelo esattamente in
corrispondenza di tale sovrapposizione, facendolo poi uscire dalla parte
opposta. In questo modo il bocconcino dovrebbe rimanere ben chiuso.
Non resta che impiattare, distribuendo sui bocconcini le
foglioline di origano tritate, dando una leggera salatura - leggera, mi
raccomando - una macinata di pepe nero e, infine, un bel filo di extravergine a
crudo.
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