Con puntualità paragonabile a quella delle manovre
finanziarie del Governo, quale esso sia, ecco il ritorno delle tartare.
Ritornano anche le mazzancolle tigrate, abbinate questa
volta alle fragole - si, avete capito bene, le fragole a gennaio, alla faccia,
per una volta, di una cucina stagionale - e alla noci brasiliane.
Il tutto condito con una classica emulsione di aceto
balsamico e olio extravergine e completato con il sale rosa dell'Himalaya e
l'origano fresco.
Ingredienti (per 4 persone)
- Dodici mazzancolle tigrate
- Quattro noci brasiliane, già sgusciate
- Quattro fragole piuttosto grosse
- Una decina di foglioline di origano fresco
- Olio extravergine d’oliva
- Aceto balsamico (vero)
- Sale rosa
- Pepe bianco
- Pane carasau (per la guarnizione)
Per prima cosa pulite le mazzancolle, rimuovendo la
testa, il guscio e la coda, ricordando che con le teste, al solito, potete
farci un brodetto, da usare poi per insaporire qualche altra creazione.
Rimuovete anche il filamento intestinale, provando ad
estrarlo delicatamente o, se si dovesse rompere, facendo una piccola incisione
sul dorso delle mazzancolle e togliendolo usando la punta di un coltellino.
Tagliate poi le mazzancolle in piccoli pezzi e metteteli
in una terrina.
Pulite le fragole, eliminando la parte verde che la lega
alla pianta e, nel caso, la parte più bianca, che normalmente si trova a
ridosso di quella verde, soprattutto nelle fragole non di stagione.
Tagliate le fragole, prima a fettine e poi a dadini, fino
ad ottenere dei pezzi leggermente più piccoli di quelli ricavati dalle
mazzancolle.
Infine le noci brasiliane, che romperete in pezzi più
piccoli usando la lama di un grosso coltello, tenendo presente che sarà
ovviamente più difficile farne dei pezzi regolari, dato l'ovvia tendenza delle
noci a rompersi durante il taglio, motivo per cui, dopo il taglio, prendete
solo i pezzi più regolari, mentre gli altri - mio personale consiglio - ve li
mangiate mentre siete lì, in cucina, a spignattare.
Unite fragole e noci alle mazzancolle, poi date una prima
mescolata per armonizzare il tutto.
Tritate al coltello le foglioline di origano ed unitele
alla tartare, poi salate con il sale
rosa e date una leggera macinata di pepe bianco.
Preparate l'emulsione di olio extravergine e balsamico,
orientandovi su una proporzione di tre parti di olio ed una di balsamico,
ricordando che quest'ultimo deve essere tale, motivo per cui vi suggerisco,
come faccio sempre, di investire una quindicina di euro per comprarvi un aceto
balsamico, dai 3 ai 5 anni di invecchiamento, piuttosto che risparmiare per
comprarsi quelle melasse in vendita nei supermercati.
Emulsionate per bene e poi, agendo rapidamente per
evitare che l'emulsione si smonti, versatela
sulla tartare e mescolate di nuovo
per armonizzare il tutto.
Impiattate, guarnendo come meglio credete, e portate
rapidamente in tavola, per evitare che il condimento coli sul fondo dei piatti.
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