11 maggio 2013

I miei dolci - Piccole millefoglie di frolla, con crema pasticcera e fragole



Ricetta semplice e veloce, perfetta per consumare eventuali avanzi di pasta frolla e crema pasticcera (la sapete come funziona, basta fingere di sbagliare le dosi e creare avanzi in modo artificioso).

Piccole millefoglie, fatte con sottili dischi di pasta frolla, fragole e crema, da mangiare rapidamente, dato che la “costruzione” non è molto stabile e tende a franare, cosa che suggerisce di preparare il tutto poco prima di servirlo.

Ingredienti (secondo la quantità di avanzi)
  1. Pasta frolla (qui la mia ricetta)
  2. Crema pasticcera (qui la mia ricetta)
  3. Fragole
  4. More (o altro tipo di frutti di bosco)
  5. Zucchero a velo

Se gli avanzi dovete fabbricarveli apposta, allora partite preparando la pasta frolla o, se siete svogliati, compratene un rotolo di quella pronta (no, tranquilli, non mi offendo), e poi anche la crema pasticcera, seguendo la mia ricetta o la vostra, ricordandovi di aumentare leggermente la dose di farina, direi di un venti percento, dato che per questa ricetta la crema deve essere ben ferma.

Quando la frolla è pronta e sufficientemente morbida per essere lavorata, stendetela sul piano di lavoro, piuttosto sottilmente e poi, usando uno stampo circolare, di diametro ridotto, ricavatene dei dischi, che con delicatezza trasferirete su una teglia dove avete messo un foglio di carta da forno.

Mi raccomando, fate dei dischi non troppo grandi, dato che idealmente queste piccole millefoglie andrebbero mangiate “in un sol boccone”, visto che tagliarle è assai problematico, sia per la presenza della frolla, che ha una naturale tendenza a sbriciolarsi, che per la loro poca stabilità.

Infornate a 170° per circa quindici minuti, tenendo comunque sotto controllo il tutto, dato che la frolla, soprattutto quando tagliati in pezzi così sottili, tende a cuocersi piuttosto rapidamente e, altrettanto rapidamente, a bruciarsi.

Quando la frolla è cotta, toglietela dal forno e fate freddare i dischi a temperatura ambiente e, nel frattempo, dedicatevi alle fragole, che pulirete e poi taglierete a fettine molto sottili, nel verso trasversale alla loro lunghezza, in modo da ottenere fettine quasi perfettamente circolari.

Se possibile, e ciò dipende anche dalla dimensione delle singole fragole, cercate di ricavare delle fettine che abbiano lo stesso diametro di quelle di frolla, altrimenti non vi preoccupate, dato che nessuno andrà poi a vedere quante fettine avete usato per ogni strato del millefoglie.

Bene, con tutti gli ingredienti sotto mano, potete partire con la composizione, alternando un  disco di frolla, sul quale distribuire un pochino di crema pasticcera, mettendola solamente al centro del disco, in modo che poi, per effetto della pressione, questa di distribuirà automaticamente su tutta la superficie, e sopra alla crema lo strato di fragole, fatto con una o più fettine, a seconda della loro dimensione.

Distribuite un po’ di zucchero a velo sullo strato di fragole e poi ripetete l’intera sequenza per un’altra volta, in modo da completare le millefoglie, che terminerete con una dose di crema, sulla quale disporrete una mora o i frutti di bosco che avete scelto.

Guarnite come meglio credete, poi servite rapidamente, spostando i piatti con molta cautela, dato che come vi ho detto, la struttura delle millefoglie è piuttosto instabile.

Buon appetito.

Abbinamento consigliato dall’Enoteca Colordivino: consiglio l'abbinamento con un rosso di bassa gradazione alcolica, amabile e frizzante, come il Brachetto d'Aqui Terredavino

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