Allora, se pensate che il tiramisù sia un dolce
pesantuccio, sospendete il giudizio in attesa di mangiarvi questo, dove i
leggeri ed eterei savoiardi sono stati sostituiti con gli Osvego di Gentilini
(agli abitanti del Lazio questo nome dirà molto) e il blando caffè con la
cioccolata, quella che vi bevete in tazza, profumata al Rhum.
Scaglie di cioccolata e mirtilli danno il colpo finale,
per un dolce da mangiare al cucchiaio e in grado di dare un bel contributo alla
vostra glicemia.
La ricetta della crema al mascarpone è quella
tradizionale, per cui se siete abituati a fare questo tipo di dolce, allora
procederete spediti e spensierati.
Ingredienti (per 6/8 persone)
- Mezzo chilo di mascarpone
- Sei uova
- 120 grammi di zucchero
- 250 ml di latte intero
- Due cucchiai di cacao amaro in polvere
- Un cucchiaio di Rhum
- Un altro cucchiaio di zucchero
- Una ventina di biscotti Osvego
- Due etti di cioccolato fondente
- Dodici cucchiai di mirtilli neri
- Zucchero a velo (per guarnire)
Per prima cosa preparate i cioccolato dove bagnerete i
biscotti, mettendo il cacao setacciato e lo zucchero in un pentolino e unendo
gradualmente il latte, girando contemporaneamente con una piccola frusta, in
modo da rompere eventuali grumi.
Quando avrete aggiunto tutto il latte, unite anche il
Rhum e portate il pentolino sul fuoco, a fiamma bassa, giusto il tempo per
rendere il cioccolato ben fluido e senza più traccia di grumi.
Spegnete e fate freddare.
Tanto che aspettate, dedicatevi alla crema al mascarpone,
montando, con la planetaria o con le fruste elettriche, i tuorli con la metà
dello zucchero, fino ad ottenere un composto giallo chiaro e spumoso.
Aggiungete alle uova appena montate il mascarpone,
girando con pazienza, con un cucchiaio di legno o una frusta, fino a quando il
tutto sarà perfettamente amalgamato, senza più traccia di blocchi di
mascarpone.
Mettete da parte e passate agli albumi, che comincerete a
montare a neve, sempre usando la planetaria o le fruste elettriche.
Quando le chiara saranno a neve semi-ferma, cominciate ad
unire lo zucchero, facendolo cadere a pioggia e senza fretta, sempre
continuando a montare.
Proseguite fino a quando le chiare saranno ben ferme,
quindi incorporatele gradualmente al mascarpone e alle uova, aggiungendo un
cucchiaio alla volta e facendo il classico movimento dal basso all'alto, in
modo da non smontare gli albumi.
Ricordatevi: presto e bene, raro avviene...
Quando tutti gli albumi saranno stati incorporati,
mettete momentaneamente da parte la crema e spezzettate grossolanamente il
cioccolato fondente, in modo da ottenere pezzi di diverse forme e dimensioni,
che si possano chiaramente sentire quando vi mangerete il tutto.
Bene, ci siamo e potete cominciare a comporre le singole
porzioni, oppure fare la classica e unica teglia.
Quale che sia la scelta, mettete sul fondo un po' di
crema di mascarpone, poi sopra di essa distribuite i biscotti, che avrete
leggermente ammorbidito nel latte e cioccolata.
Considerate che gli Osvego sono piuttosto spessi e densi,
per cui direi di lasciare ogni biscotto nella cioccolata per circa un minuto,
in modo che possa ammorbidirsi, ma senza spappolarsi.
Non dovete fare uno strato compatto di biscotti, ma fare
in modo che rimanga dello spazio tra l'uno e l'altro.
Sopra i biscotti ancora un po' di crema al mascarpone,
sul quale, questa volta, distribuirete mirtilli e pezzi di cioccolato fondente.
Ripetete l'intera sequenza - mascarpone, biscotti,
mascarpone, mirtilli e cioccolato - per almeno un'altra volta o, comunque, fino
a che avrete abbastanza ingredienti.
Terminate con i mirtilli e la cioccolata fondente, poi,
ma solo al momento di servire, date una spolverata di zucchero al velo.
Bonoooooooooooooooo...ma questo invito a cena quando arriverà???? dai che con Luca siamo già con le forchette in mano!!!!
RispondiElimina