Della riapertura, o quasi, della stagione estiva 2013
avevo già parlato nella descrizione di questa ricetta, per cui vi dico soltanto che anche questa ricetta è frutto della
mia liaison con la Pescheria Da Peppinello.
Una liason che,
nello specifico,ha fatto si che potessi mettere nella sporta, oltre ai gamberi
gobbi usati nella precedente ricetta, anche i più tradizionali gamberi rosa,
anch’essi freschissimi e invitanti.
Gamberi rosa che ho velocemente saltato in olio profumato
al limone e poi sfumati, negli ultimi secondi di cottura, con il prosecco e, a
completare il piatto, una passata di piselli freschi e pomodori Marinda ben
maturi e dei cipollotti saltati, quel tanto che basta per ammorbidirli, senza
però perdere la loro naturale croccantezza.
Ingredienti (per 4 persone)
Per i gamberi
- Ventiquattro piccoli gamberi rosa
- Quattro cipollotti freschi
- Mezzo bicchiere di prosecco
- La scorza di mezzo limone
- Olio extravergine di oliva
- Sale e pepe bianco
Per la passata di piselli e pomodori
- Due etti di piselli già sgusciati
- Due pomodori Marinda ben maturi
- Brodo vegetale leggero (carota, sedano e cipolla)
- Olio extravergine di oliva
- Sale e pepe
Per prima cosa preparate il brodo vegetale - ve ne
servirà molto poco, per cui non esagerate con le quantità e con quello che vi
avanzerà fateci qualcos'altro - che consiglio di fare voi, per cui mettete le
verdure, pulite e lavate, in un pentolone, riempite poi con acqua fredda,
salate e portate sul fuoco, facendo cuocere, da quando l'acqua prende il
bollore, un paio d'ore, togliendo poi le verdure e, se vi sembra il caso,
filtrando il tutto, in modo da eliminare ogni residuo solido.
Se proprio andate di fretta - per questa ricetta può
andar bene - fatelo con il dado, usandone solo un pezzetto, in modo da avere un
brodo molto chiaro, che vi servirà giusto per diluire la crema di piselli e
pomodori.
Dopo il brodo, che terrete da parte, dedicatevi alla passata
di piselli e pomodori, prendendo una casseruola, ungendola con quattro cucchiai
di olio extravergine, aggiungendo un paio di cucchiai di brodo, i piselli e i
pomodori, questi ultimi tagliati grossolanamente a pezzi.
Portate la casseruola sul fuoco, a fiamma bassa e con il
coperchio e, dopo circa cinque minuti, salate e proseguite la cottura fino a
quando piselli e pomodori non saranno ben teneri e il fondo di cottura del
tutto evaporato, quindi spegnete, aggiungete mezzo mestolo di brodo vegetale,
date una macinata di pepe nero e, usando il Minipimer o il frullatore tradizionale,
riduceteli in crema, lavorando attentamente per eliminare ogni residuo intero.
Per la densità, regolatevi in base alla vostra
sensibilità, tenendo conto che questa dovrà accompagnare i gamberi, per cui
dovrà essere sufficientemente densa da sostenerla e da poter essere mangiata anche
con la forchetta.
Tenete da parte la vellutata, al calduccio, e dedicatevi
al resto degli ingredienti, partendo con i cipollotti, che pulirete,
eliminandone lo strato più esterno e la parte verde, lasciandone giusto un
pezzo per dare colore al tutto.
Tagliate ogni cipollotto in quattro parti, nel verso
della lunghezza - se i cipollotti sono sottili, potete tagliarli solo in due -
poi prendete una padella, meglio se anti-aderente, ungetela con quattro
cucchiai di olio di olia e portatela sul fuoco.
Quando l'olio sarà caldo, unite i cipollotti, facendoli
dorare, a fiamma media e senza coperchio, da ogni lato e salandoli solo
nell'ultima parte della cottura. Fate in modo che i cipollotti si
ammorbidiscano, ma senza perdere la loro croccantezza.
Quando i cipollotti sono pronti, spegnete e teneteli da
parte, senza coperchio, quindi passate ai gamberi, che pulirete rimuovendo la
testa, il guscio e la coda.
Rimuovete anche il filamento intestinale, provando ad
estrarlo delicatamente o, se si dovesse rompere, facendo una piccola incisione
sul dorso dei gamberi e togliendolo usando la punta di un coltellino.
Prendete un'altra padella, sempre possibilmente
anti-aderente, ungetela con i soliti quattro cucchiai di extravergine,
aggiungete la scorza grattugiata del mezzo limone e, quindi, portatela sul
fuoco, a fiamma media.
Quando l'olio è caldo e la scorza del limone comincia a
sfrigolare, alzate la fiamma ed unite i gamberi, facendoli saltare per una
trentina di secondi, avendo cura che sentano il calore da ogni lato.
Dopo i trenta secondi, salate i gamberi, date anche una
leggera macinata di pepe bianco, quindi sfumate con il prosecco, continuando la
cottura fino a che questo non sia evaporato, quindi spegnete il fuoco.
Ricordate che i gamberi, soprattutto quando sono piccoli,
come appunto è il caso dei gamberi rosa, richiedono cotture molto brevi, per
evitare che diventino duri e gommosi.
Bene, ci siamo, non resta che impiattare, disponendo un
po' di passata di piselli e pomodori in ogni piatto, adagiando sopra di essa i
gamberi e i cipollotti e distribuendo qualche goccia di fondo di cottura dei
gamberi su ogni porzione.
Guarnite come più vi piace, poi portate in tavola.
Abbinamento consigliato dall’Enoteca Colordivino: mi sento di suggerire un Franciacorta Cuvée Prestige di Ca' del Bosco, un grande vino che sta bene praticamente con tutto.
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