Tornano i gamberoni, questa volta cotti e abbinati alle
melanzane e alla mozzarella, in una sorta di tortino che richiama la classica
parmigiana.
I gamberoni sono cotti in forno, giusto il tempo che
serve anche alla mozzarella per squagliarsi, in modo che rimangano morbidi,
mentre le melanzane, come accade per la parmigiana, sono preventivamente
fritte.
La preparazione la potete fare in singoli tortini, come
ho fatto io, usando singoli stampini, oppure fare una teglia unica e ricavarne
poi le singole porzioni. Il primo metodo è più pratico, anche per dosare le
quantità, anche se, appunto, richiede l'uso degli stampi.
Se decidete per le singole porzioni, allora vi suggerisco
di usare stampi cilindrici senza fondo, come ad esempio dei piccoli coppapasta,
in modo che risulti poi facile la loro rimozione.
Ingredienti (per 4 persone)
- Ventiquattro gamberoni
- Due melanzane lunghe
- Due etti di mozzarella di latte vaccino
- Quattro foglioline di basilico
- Olio extravergine di oliva
- Olio per friggere (oliva o arachide)
- Sale e pepe
Per prima cosa tagliate la mozzarella in fette sottili,
che metterete su un tagliere inclinato, in modo che possano perdere parte del
loro siero e dove le lascerete per il tempo necessario a preparare gli altri
ingredienti.
Prendete allora le melanzane, lavatele e tagliatele a
fette, trasversalmente alla loro lunghezza e di spessore piuttosto sottile,
direi meno di quanto normalmente si fa per la classica parmigiana di melanzane.
Valutate se sia il caso di mettere le fette sotto sale, in
modo che perdano la loro acqua, piuttosto amara. Io non l'ho fatto, solo perché
le melanzane erano fresche, sode e bianchissime all'interno, per cui sono
passato direttamente alla loro frittura; voi, naturalmente, regolatevi secondo
le melanzane che avete sotto mano.
Quando le melanzane sono pronte per essere fritte,
prendete una padella piuttosto ampia, metteteci abbondante olio per friggere -
ricordate che le melanzane galleggiano, per cui abbondante si, ma senza esagerare
- e portatela sul fuoco.
Portate l'olio a circa 160°, quindi tuffateci le fette di
melanzana - se le avete messe sotto sale, ricordatevi di asciugarle prima - e
fatele andare, girandole una volta sola, per circa cinque minuti, in modo che
diventino morbide e leggermente dorate.
Man mano che scolate le melanzane, mettetele su un
piatto, sul quale avrete messo qualche foglio di carta da cucina o per frittura
e, se non le avete prima messe sotto sale, salatele leggermente. Coprite le
melanzane con altra carta da cucina, in modo da asciugarle completamente
dall'olio residuo, che per questa preparazione va eliminato quanto più
possibile.
Passate quindi ai gamberoni, rimuovendo la testa, il
guscio e la coda, ricordando che con le teste, al solito, potete farci un
brodetto, da usare poi per insaporire qualche altra creazione.
Rimuovete anche il filamento intestinale, provando ad
estrarlo delicatamente o, se si dovesse rompere, facendo una piccola incisione
sul dorso dei gamberoni e togliendolo usando la punta di un coltellino.
Bene, con tutti gli ingredienti a portata di mano, non
resta che dare forma ai tortini, ungendo per prima cosa il lato interno dei
singoli stampi.
Prendete quindi una teglia, metteteci un foglio di carta
da forno, posizionate gli stampi e fate un primo strato di melanzane, coprendo
bene il fondo, ma senza troppe sovrapposizioni tra le singole fette.
Sopra le melanzane disponete un paio di gamberoni, che
salerete e peperete leggermente, poi qualche fettina di mozzarella, senza
esagerare nella quantità, e qualche pezzetto di foglia basilico.
Ripetete per altre due volte la sequenza, terminando però
l'ultimo strato con i gamberoni, senza lo strato di mozzarella, usando quindi
sei gamberoni per ogni porzione (dalla foto si dovrebbe capire).
Infornate a 220° - forno già caldo, mi raccomando - per
dieci minuti, non di più altrimenti i gamberoni si induriscono e diventano
gommosi.
Trascorso il tempo, tirate fuori e fate raffreddare per
una decina di minuti, quindi, aiutandovi con la lama di un coltellino,
rimuovete delicatamente gli stampi e disponete i tortini nei relativi piatti.
Guarnite come meglio credete e portate in tavola.
Abbinamento consigliato dall’Enoteca Colordivino: i gamberoni richiederebbero un bianco e la parmigiana un rosso, che fare? Oggi vi propongo il primo vino rosato ad essere imbottigliato e commercializzato in Italia, il Five Roses di Leone de Castris, nella versione Anniversario. Un vero tesoro dell'enologia pugliese.
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