Ritorna il pesce povero - mai termine fu più infelice -
in una preparazione che lo abbina alle verdure e alla mozzarella, per una sorta
di lasagna, dove la pasta sostituita dalle patate e la besciamella dalla mozzarella.
Un po' di pangrattato ad assorbire l'umidità e il timo
fresco a profumare il piatto, da usare con moderazione a causa del suo profumo
deciso.
Per le patate, infine, una doppia cottura, visto che la
lasagna dovrà cuocere per non più di venti minuti, in modo che lo sgombro non
diventi duro, tempo però non sufficiente a cuocere anche le patate.
Per la cottura, infine, io ho usato un coppapasta
circolare di circa dieci centimetri di diametro, che ho poggiato su una teglia
anti-aderente, in modo che sia molto facile estrarre la lasagna. Se avete la
fortuna - o la lungimiranza - di avere più coppapasta di eguale diametro,
potrete quindi preparare le lasagne già nelle porzioni che servirete.
Ingredienti (per una lasagna come in foto - circa 10 centimetri di
diametro)
- Due sgombri non troppo piccoli
- Una patata a pasta gialla piuttosto grande
- Un rametto di timo
- Una mozzarella di latte vaccino di circa un etto e mezzo
- Due cucchiai di pangrattato
- Olio extravergine d’oliva
- Sale e pepe
Dedicatevi per prima cosa agli sgombri, che dovrete
sfilettare (a meno che non abbiate impietosito il pescivendolo e ve lo abbia
fatto lui per voi), operazione che in qualcuno suscita timore, ma che in
realtà, fatta con il giusto coltello, è semplice.
Quindi, per prima cosa, procuratevi un coltello a lama
lunga e sottile, molto affilata, poi incidete lo sgombro poco prima della
testa, con un taglio perpendicolare alla sua lunghezza, quindi ruotate il
coltello in modo che la lama sia a contatto con la lisca centrale e, infine,
percorrere tutta la lunghezza fino ad arrivare alla coda, sempre mantenendo la
lama a contatto con la lisca. Girate poi lo sgombro e procedete nello stesso
modo anche per il secondo lato.
Rifilate i filetti sui bordi, per eliminare i residui di
pelle più spessa, e poi, usando una pinzetta, magari una specifica, eliminate
le lische residue.
Mettete i filetti sul tagliere, con la pelle a contatto di
quest'ultimo, e ripetete di fatto la stessa operazione, con il coltello a
contatto con la pelle in modo da separarla dalla polpa.
Mettete i filetti di sgombro da parte, in frigorifero, e dedicatevi
alle patate, che sbuccerete e taglierete a fette molto sottili, non più di un
paio di millimetri di spessore, meglio se meno.
Prendete una pentola, riempitela d'acqua, salatela
leggermente e portatela sul fuoco. Quando l'acqua raggiunge il bollore,
tuffateci le fette di patata e fatele cuocere per tre minuti, poi scolatele e
immergetele in acqua fredda, in modo da interromperne la cottura.
Togliete le fette di patate dall'acqua fredda e fatele
asciugare in un colino, che potete mettere all'aria aperta per velocizzare
l'operazione.
Per finire, prima della composizione finale della
lasagna, tagliate la mozzarella, anch'essa a fettine sottili, che metterete a
scolare, su un tagliere inclinato e per una decina di minuti, in modo che
perdano parte del loro siero.
Con tutti gli ingredienti pronti, potete passare alla
composizione del tortino, cosa che farete prendendo una teglia anti-aderente e
poggiandoci sopra il coppapasta, del quale avrete leggermente unto il bordo
interno con un poco d'olio, che userete anche per ungere la parte di teglia
all'interno dello stampo.
Fate sul fondo dello stampo uno strato di patate, avendo
cura che queste coprano per bene il fondo dello stampo, con un minimo di
sovrapposizione tra le singole fette.
Sopra le patate, che non salerete dato che le avete già
lessate in acqua salata, lo sgombro, tagliato in pezzi irregolari e distribuito
in modo uniforme ma senza creare uno strato compatto come quello fatto con le
patate, che salerete e peperete leggermente, poi qualche pezzo di mozzarella e,
per finire, il pangrattato e qualche fogliolina di timo.
Ripetete la sequenza fino arrivare al bordo superiore
dello stampo, terminando con uno strato di patate, che ungerete, usando un
pennellino o le dita, e poi ci distribuirete il pangrattato, facendone uno
strato uniforme ma sottilissimo.
Infornate a 180° - forno già caldo, mi raccomando - per
una ventina di minuti.
Trascorsi i venti minuti, se volete, potete usare la
funzione grill per rendere più croccante lo strato superiore di patate. Per
farlo, togliete la lasagna dal forno, impostate la funzione grill e la
temperatura massima e, solo quando questa è raggiunta, infornate nuovamente il
tortino, mettendolo ne ripiano alto del forno, in modo che sia molto vicino al
grill, e lasciandolo per non più di tre o quattro minuti.
Tirate fuori dal forno e fate intiepidire, poi rimuovete
delicatamente lo stampo, aiutandovi con la lama di un coltellino, che userete
per staccare la lasagna dal bordo interno dello stampo.
Bene, non resta che impiattare, guarnendo come preferite,
e poi portare in tavola.
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