17 settembre 2013

Le mie ricette - Insalata di couscous, salmone fresco, zucchine, peperoni e cipolle di Tropea



Ritorno con un'insalatina di couscous, che in una diversa versione preparai tempo fa, durante un breve quanto appagante soggiorno in quel dell'Isola d'Elba.

Questa volta, a vestire il couscous, il salmone fresco, appena saltato in padella con scorza di limone e finocchietto, e un tris di verdure - peperoni, zucchine romanesche e cipolle di Tropea - anch'esse brevemente saltate, in modo che cuocerle, ma senza fargli perdere la loro naturale croccantezza.

Condimento essenziale, con solo olio extravergine, sale e un pizzico di pepe.

Ingredienti (per 4/6 persone)
  1. Un bicchiere di couscous precotto
  2. Un bicchiere d'acqua
  3. Due etti di salmone fresco (vedi dopo)
  4. Una zucchina romanesca di medie dimensioni
  5. Un piccolo peperone rosso
  6. Una cipolla di Tropea
  7. La scorza di un limone
  8. Qualche rametto di finocchietto fresco (prezzemolo, in alternativa)
  9. Olio extravergine d’oliva
  10. Sale e pepe

Partite con la cottura di zucchine, peperoni e cipolle.

Lavate le zucchine, eliminatene le parti iniziale e finale, tagliatele a metà nel verso della lunghezza, poi ogni metà ancora a metà e, infine, le quattro parti ottenute a dadini, di circa mezzo centimetro di larghezza.

Pulite la cipolla, eliminando lo strato più esterno e, come per le zucchine, le due estremità, poi tagliatela a metà nel verso della lunghezza, quindi poggiate le due metà sul tagliere e tagliatele a fette, sempre nel verso della lunghezza, di circa mezzo centimetro di diametro, mantenendo le fette unite tra loro e, per finire, tagliate le fette trasversalmente alla lunghezza, in modo da ottenere anche in questo caso dei dadini, che naturalmente si decomporranno ulteriormente a causa della struttura interna della cipolla.

Infine il peperone, al quale eliminerete tutte le parti dure, semi e coste bianche interne, e poi taglierete a dadini, di dimensione simile a quelli di zucchine.

Raccogliete le tre verdure in una ciotola e valutate il loro equilibrio, avendo cura che non ce ne sia nessuna che prevalga in modo evidente sulle altre.

Prendete una padella, meglio se anti-aderente, metteteci quattro cucchiai d'olio extravergine e portatela sul fuoco, a fiamma vivace, e quando l'olio è caldo unite le verdure, salandole, pepandole e facendole cuocere, senza coperchio, per non più di dieci minuti, in modo che possano ammorbidirsi pur mantenendo un discreta croccantezza.

Spegnete, fate freddare e, nel frattempo, dedicatevi al salmone, al quale eliminerete la pelle e le cartilagini centrali - sto assumendo che abbiate preso il salmone in tranci - e poi ridurrete la polpa in cubetti di circa un centimetro di lato.

Ricordatevi di pesare il salmone dopo averlo pulito, in modo da avere la giusta quantità di polpa.

Prendete un'altra padella, ancora una volta meglio se anti-aderente, metteteci quattro cucchiai d'olio extravergine, i rami più duri del finocchietto, la scorza finemente grattugiata di mezzo limone e portatela sul fuoco, a fiamma media.

Portate l'olio a temperatura e fate sfrigolare limone e finocchietto per un minuto, poi eliminate quest'ultimo ed unite il salmone, salandolo, pepandolo e facendolo saltare, a fiamma vivace, per un paio di minuti, in modo che diventi di un rosa tenue e rimanga morbido.

Nel frattempo tritate finemente la parte tenera del finocchietto e, quando il salmone è cotto, spegnete la fiamma ed unitelo al pesce, mescolando in modo da amalgamare il tutto, quindi fate intiepidire il tutto senza coperchio.

Dedicatevi infine al couscous, che cuocerete seguendo le istruzioni, che nel mio caso ha comportato il mettere il couscous in una piccola teglia, in modo da formare uno strato piuttosto basso, ungerlo con due cucchiai d'olio, mescolando poi per distribuirlo uniformemente e, infine, unendovi una stessa quantità di acqua bollente, coprendo poi con un foglio di alluminio e lasciando riposare per cinque minuti.

Trascorsi i cinque minuti, togliete la copertura e, usando una forchetta, sgranate per benino il couscous e mettetelo in una ciotola, unendo tutti gli altri ingredienti.

Mescolate per benino, in modo da amalgamare tutti gli ingredienti, poi regolate di sale, date una macinata di pepe, aggiungete un paio di cucchiai di extravergine - se l'insalata vi sembra sufficientemente umida, potete anche non aggiungere l'olio - e la scorza del mezzo limone tenuto da parte, più per dare profumo che altro.

Fate riposare una decina di minuti, poi impiattate, guarnite come meglio credete e portate in tavola.

Buon appetito. 

Abbinamento consigliato dall’Enoteca Colordivino: una coda d'estate in questa fresca e profumata ricetta, da gustare con un bicchiere di vino bianco veneto, come ad esempio questo.

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