Sembra io stia finalmente riprendendo una certa
regolarità nella preparazione dei panini...
Questa volta, un panino con i funghi porcini - che sono
ancora nel pieno del loro fulgore - il Fiocco della Tuscia, un formaggio
dell'eccellente caseificio Chiodetti, simile al Brie, ma a mio avviso decisamente superiore,
e gli spinaci.
I funghi e gli spinaci li ho appena saltati in padella,
in modo da non pregiudicarne il sapore e lasciarli, soprattutto agli spinaci,
la loro naturale croccantezza.
A profumare il tutto, un olio alla menta romana - detta
anche mentuccia - preparato con un minimo
di anticipo, in modo da dare il giusto tempo all'erbetta di trasferire i suoi
profumi all'olio.
Infine il pane, che questa volta non ho fatto io, più che
altro per ragioni di tempo, e ho invece scelto dei panini piccini, presi nel
forno artigianale che ho a due passi da casa e che sforna un pane eccellente.
Ingredienti (per un panino)
- Un panino (vedi dopo)
- Un fungo porcino, piccolo e sodo
- Sei piccole foglie di spinaci, fresche e croccanti
- Cinquanta grammi di Fiocco della Tuscia (se non lo trovate, usate il Brie)
- Cinque foglie di menta romana
- Olio extravergine di oliva
- Sale e pepe
Per il panino, al solito, consiglio di prenderne uno con
una bella mollica compatta e di sostanza e non quei panini eterei, che pesano
pochi grammi. In alternativa, se avete tempo e voglia, potete fare voi il pane,
seguendo la miaricetta per il pane oppure la vostra.
Partire per prima cosa, e con un certo anticipo, con
l’olio alla menta romana, tritandone le foglioline e mettendole in una tazzina,
insieme all’olio extravergine, del quale, orientativamente, ne considererete un
cucchiaio per ogni panino.
Mettete da parte l’olio, facendolo riposare per almeno un'ora.
Passate poi ai porcini, che pulirete eliminando la terrà
più grossa con un coltellino e poi quella rimanente usando un panno o un foglio
di carta da cucina inumidito - non
lavate mai i funghi in acqua, dato che tenderebbero ad assorbirla - poi metteteli sul tagliere e tagliateli a fettine
di circa due o tre millimetri di spessore.
Prendete una padella, meglio se anti-aderente, metteteci
un paio di cucchiai di olio extravergine e portatela sul fuoco.
Quando l'olio è ben caldo, unite i porcini, salandoli e
pepandoli, facendoli poi saltare a fiamma vivace per circa una paio di minuti
per lato, in modo che possano si cuocersi, ma mantenendo allo stesso un certa
consistenza.
Quando i funghi sono pronti, spegnete e metteteli da
pare, senza coperchio.
Prendete un'altra padella, sempre meglio se anti-aderente,
metteteci il solito paio di cucchiai d'olio extravergine, portatela sul fuoco
e, quando l'olio è caldo, unite le foglie di spinaci, alle quale avrete prima
tolto la parte dura del gambo, salandole e facendole cuocere per un minuto -
non di più - senza girarle, in modo che conservino la loro forma e
croccantezza.
Analogamente ai funghi, quando gli spinaci sono pronti,
spegnete e metteteli da pare, senza coperchio.
Tagliate anche il Fiocco della Tuscia in fettine non
troppo sottili, direi circa mezzo centimetro di spessore, lasciando pure al suo
posto la buccia, che in questo tipo di formaggio è buona quanto lo è l'interno.
Bene, ci siamo quasi.
Tagliate in due il panino e bagnate la metà inferiore con
l’olio alla menta romana, senza ovviamente esagerare.
Disponete sulla metà inferiore del panino le fette di fungo
porcino, in modo che siano in parte sovrapposte, poi il fiocco e, per finire, le
foglie di spinaci.
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