Con questa ricetta partecipo al concorso "Aiuto Chef Cercasi", organizzato da Fratelli Carli
Ingredienti (per 4 persone)
- Dodici paccheri
- Quattrocento grammi di baccalà già bagnato
- Un cucchiaino di colatura di alici
- Un bel ciuffo di finocchietto selvatico (prezzemolo in alternativa)
- Due cucchiai di pistacchi sgusciati, non salati.
- Una melanzana cinese (o quella che trovate)
- Dodici pomodorini ciliegino
- Duecento grammi di piselli (i piselli primavera Findus vanno benissimo)
- Una decina di foglie di basilico
- Aceto balsamico
- Olio extravergine di oliva
- Sale e pepe
- Zucchero
Eliminate la pelle del baccalà, con uno strappo deciso
oppure aiutandovi con un coltellino, poi tagliatela in pezzi, scegliendo voi
forma e dimensione, prendete una teglia, metteteci un foglio di carta da forno,
disponeteci i pezzi di pelle e, se preferite che alla fine dell'essiccazione questa
risulti ben distesa, metteteci sopra un altro foglio di carta da forno e distribuiteci
sopra un po' di legumi secchi, in modo da esercitare un minimo di pressione.
Infornate la pelle del baccalà a 90° per circa mezz'ora, fino
a quando non si sarà seccata, quindi tiratela fuori dal forno e fatela freddare.
Se potete, cuocete il baccalà a vapore, salandolo
leggermente o, in alternativa, lessatelo in acqua a bollore e leggermente
salata, giusto il tempo necessario per renderlo morbido, direi circa dieci
minuti, poi scolatelo e mettetelo in corrente d'aria, in modo che l'umidità
residua possa evaporare.
Tagliate la melanzana a dadini, non troppo piccoli, ricavandone
circa una quarantina.
Tagliate invece ogni pomodorino in quattro spicchi.
Mettete, separati tra loro, pomodorini e melanzane in una
teglia, sulla quale avrete messo un foglio di carta da forno.
I pomodorini li salerete e poi aggiungerete anche un po'
di zucchero, che esalterà la loro dolcezza e ridurrà la loro componente acida;
le melanzane, invece, le salerete solamente.
Infornate a 90° per un paio d'ore, fino a quando pomodorini
e melanzane si saranno raggrinziti, segno che l'acqua contenuta al loro interno
è evaporata, quindi tirate fuori dal forno e fate freddare.
Mettete le melanzane in una ciotolina, poi preparate
l'emulsione di extravergine e balsamico, secondo una proporzione di tre parti
di olio e una di balsamico, che verserete rapidamente sulle melanzane,
mescolando con cura.
Prendete una casseruola, ungetela con quattro cucchiai di
olio extravergine e portatela sul fuoco e, quando l'olio è caldo, unite i
piselli, salateli, aggiungete mezzo bicchiere d'acqua e coprite con il
coperchio.
Proseguite la cottura fino a quando i piselli non saranno
ben teneri, quindi spegnete, unite le foglie di basilico e poi frullateli,
riducendoli in crema, dando una leggera macinata di pepe e aggiungendo un poco
di olio extravergine a crudo.
Procedete alla mantecatura del baccalà, mettendolo in una
ciotola e lavorandolo rigorosamente a mano - al più usate una planetaria -
mescolando con un cucchiaio di legno, il cui dorso vi aiuterà a rompere il
baccalà, e aggiungendo l'olio extravergine a filo.
La lavorazione dovrà durare almeno una decina di minuti e
dovrete incorporare circa mezzo bicchiere d'olio, fino ad ottenere un baccalà
molto cremoso.
Unite il finocchietto tritato al coltello, la colatura di
alici e una generosa macinata di pepe, mescolando nuovamente.
Cuocete i paccheri mantenendoli ben al dente e, nel
frattempo, mettete i pistacchi nel mixer, riducendoli in polvere.
Quando i paccheri sono pronti, scolateli e passateli nell’acqua
fredda, in modo da interromperne la cottura, poi fateli asciugare, disponendoli
ben separati su un tagliere o su un piatto.
Prendete un pacchero, poggiatelo in verticale sul piano
di lavoro e poi, aiutandovi con un cucchiaino, riempitelo con il baccalà
mantecato, arrivando fino all’orlo superiore e ripetendo fino ad esaurire i
paccheri o il ripieno.
Impiattate, disponendo sul fondo di ciascun piatto un
paio di cucchiai di passata di piselli, poi i paccheri e distribuendo i
croccantini di melanzane e i pomodorini disidratati.
Distribuite infine la polvere di pistacchi, facendola
cadere a pioggia su ciascuna porzione, completando con un leggero giro di olio
extravergine a crudo.
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