Ennesima ricetta creata con ciò che avevo in casa, a
partire da un paio di zucchine romane sottratte in zona Cesarini a mia moglie,
prima che le facesse lessare per un contorno decisamente dietetico (e voglio
essere diplomatico...).
Poi il filetto di tonno fresco, che saggiamente avevo
surgelato qualche settimana prima, dato che come al solito ne avevo preso
troppo per quello che a suo tempo dovevo fare.
A seguire, l’agrodolce di cipolla, che adoro e i
pistacchi, questi ultimi ridotti in polvere e aggiungi più che altro per dare
una nota croccante ad un piatto di per se molto morbido.
A profumare il tutto un olio al prezzemolo e zenzero, preparato
con un poco di anticipo, in modo che i profumi possano ben armonizzarsi.
Ingredienti (per 16 involtini)
Per gli involtini
- Due etti di filetto di tonno, meglio se in un pezzo unico
- Tre zucchine romane piuttosto grandi
- Due cucchiai di pistacchi sgusciati, non salati
- Un bel ciuffo di prezzemolo
- Un terzo di cucchiaino di radice di zenzero grattugiata
- Un bicchiere di aceto di mele
- Olio extravergine di oliva
- Sale e pepe bianco
Per le cipolle in agrodolce
- Una cipolla ramata piuttosto grande
- Tre cucchiai di aceto di mele
- Tre cucchiai d'acqua
- Un cucchiaio ben colmo di zucchero di canna
- Olio extravergine di oliva
- Sale
Per prima cosa preparate l’olio al prezzemolo e zenzero,
tritando il primo e grattugiando il secondo e mettendo entrambi in una tazzina,
coprendoli poi con sei cucchiai di olio extravergine, lasciando poi riposare il
tutto, dando una girata di tanto in tanto, per il tempo necessario a preparare
il resto degli ingredienti.
Dedicatevi poi all’agrodolce di cipolla, pulendola
eliminando lo strato superficiale e le parti superiore e inferiore, e poi
tagliandola in fette sottili, che metterete in un pentolino, meglio se
anti-aderente, insieme ad un filo d’olio extravergine, all'aceto di mele,
all'acqua e allo zucchero di canna.
Salate leggermente e portate sul fuoco, a fiamma bassa e
con il coperchio, facendo prendere un bollore molto leggero e fate andare fino
a quando le cipolle non saranno ben morbide ed il fondo di cottura non sarà
quasi completamente evaporato, lasciando una sorta di sciroppo.
Il tempo di cottura non sarà brevissimo e, per avere il
giusto grado di morbidezza delle cipolle, vedrete che ci vorranno almeno
quaranta minuti.
Verso metà cottura assaggiate, per verificare che ci sia
il giusto equilibrio tra l'agro e il dolce e, nel caso, aggiungete aceto o
zucchero per bilanciare il tutto.
Quando le cipolle sono cotte, spegnete il fuoco, fate
appena intiepidire e poi, usando il Minipimer o il frullatore tradizionale,
date un rapida frullata, in modo da rendere più cremoso l’agrodolce, ma
lasciando comunque singoli pezzetti di cipolla ancora visibili.
Mettete l’agrodolce da parte e dedicatevi alla zucchine,
che dopo averle pulite, dovrete tagliare a fettine molto sottili, nel verso
della loro lunghezza, operazione per la quale sarà indispensabile l’uso della
mandolina, in modo da avere uno spessore costante - direi circa un paio di
millimetri - lungo tutta la fetta.
Prendete una pentola o una padella ampia, metteteci un
paio di litri di acqua, salatela con del sale grosso e poi aggiungete il
bicchiere di aceto di mele.
Portate sul fuoco e, quando l’acqua bolle, unite le fette
di zucchine, facendole andare per circa un minuto, giusto il tempo per farle
ammorbidire, ma mantenendo comunque una certa croccantezza.
Scolate le fette una ad una, per evitare di romperle, e
mettetele ben distese sul tagliere o su un piatto, che poi lascerete in
corrente d’aria, in modo che l’umidità residua possa evaporare.
Mettete poi i pistacchi nel mixer, meglio se quello ad
alta velocità, che si usa appunto per la frutta secca, facendolo andare fino a
quando i pistacchi non saranno ridotti in una sorta di polvere, simile, per
dimensione delle singole briciole, al
pangrattato.
Infine dedicatevi al tonno, che dovrete tagliare in fette
sottili e possibilmente della stessa forma e dimensione di quelle di zucchine,
in modo che sia poi facile comporre gli involtini.
Per tagliare il tonno in modo più semplice - cercate di
farvi dare un pezzo di tonno la cui forma e dimensione aiuti il taglio secondo
quanto appena detto - mettetelo per un’oretta nel freezer, in modo che possa
indurirsi e, di conseguenza, essere tagliato con più facilità.
Ovviamente, dopo il taglio, dovrete lasciare al tonno il
tempo di ritornare alla giusta temperatura.
Bene, tutti gli ingredienti sono pronti e potete
procedere con la realizzazione degli involtini.
Prendete una fetta di zucchina e, se è il caso,
tamponatela con un foglio di carta da cucina, in modo da eliminare anche le
ultime tracce di umidità, poi stendete sopra di essa una fettina di tonno crudo
- se il tonno non vi avesse consentito di ottenere fette della giusta misura,
usatene più pezzi, in modo comunque da coprire tutta la zucchina - che salerete
e peperete leggermente e poi, aiutandovi con un cucchiaino, stendete un
leggerissimo velo di agrodolce di cipolla sopra al tonno, terminando poi con la
polvere di pistacchi, che farete cadere a pioggia.
Arrotolate gentilmente l’involtino, quindi fissatelo con
uno stuzzicadenti e mettetelo da parte, ripetendo tutta la sequenza, fino a
completare tutti gli involtini.
Bene, non resta che impiattare, mettendo per prima cosa
un poco di olio al prezzemolo e zenzero sul fondo di ogni piatto, poggiandoci
poi sopra gli involtini, sui quali distribuirete ancora un poco di olio e di
polvere di pistacchi.
Guarnite a vostro piacimento, poi portate in tavola.
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