Dopo lunga assenza sui dolci, ritorno con una classica
torta a base di pasta frolla, questa volta riempita con ricotta di pecora, pere
caramellate, granella di mandorle e gocce di cioccolata.
Vista la presenza delle pere, ho poi aggiunto alla
ricotta un poco di grappa alle pere, presa questa estate in Alto Adige e ancora
in abbondante avanzo, in modo da avere un retrogusto particolare.
Per quanto riguarda lo zucchero, io ho usato quello di
canna e in dose ridotta, più che altro per una questione di gusti personali.
Voi, se siete amanti di una glicemia sfrenata, potete aumentare leggermente la
sua quantità.
Tutto qui, per un dolce decisamente poco innovativo, che
però è stato rapidamente spazzolato da moglie e figli.
Ingredienti (per una torta di 24 cm di diametro)
Ingredienti (per una torta di 24 cm di diametro)
- Una dose di pasta frolla (qui la mia ricetta)
- Otto etti di ricotta (quella che preferite)
- Tre pere (io ho usato le Abate)
- Dodici cucchiai di grappa alla pera
- Un etto e mezzo di zucchero di canna (per l'impasto)
- Quattro cucchiai di zucchero di canna (per le pere)
- Quattro cucchiai di zucchero di canna (per la parte superiore della torta)
- Quattro cucchiai di granella di mandorle
- Due uova intere
- Mezzo cucchiaino di cannella
- Burro (per ungere le teglia)
- Zucchero a velo (per guarnire)
Preparate la pasta frolla secondo la vostra ricetta o, se
non l'avete, usando questa o ancora, se la pigrizia vi ha preso, compratela già pronta.
Mettete la frolla da parte, in luogo fresco ma non
freddo, e dedicatevi alle pere, che sbuccerete, taglierete a metà nel verso
della lunghezza, priverete del torsolo e poi taglierete a fettine sottili, non
più di un paio di millimetri di spessore, e possibilmente regolari nella forma.
Prendete un'ampia padella anti-aderente, metteteci lo
zucchero di canna e quattro cucchiai di grappa (la grappa vi servirà anche per
la ricotta), poi portatela sul fuoco, a fiamma media e, non appena lo zucchero
si sarà sciolto, unite le fettine di pera, cercando, per quanto possibile, di
non sovrapporle.
Fate cadere a pioggia la cannella sulle pere e fatele
cuocere allegramente, giusto il tempo necessario ad ammorbidirle, senza però
perdere del tutto la loro croccantezza e fino a quando il fondo non sarà quasi
del tutto evaporato, lasciandovi una sorta di sciroppo.
Quando le pere sono pronte, spegnete la fiamma e fatele
intiepidire.
Dedicatevi poi alla ricotta, che metterete in una ciotola - se l'avete, usate l'impastatrice orbitale - insieme alle due uova intere, allo zucchero di canna alla grappa residua, mescolando poi per bene, in modo che le uova si incorporino alla perfezione all'impasto, che dovrà assumere un colore giallo molto tenue, proprio per la presenza delle uova, poi mettete da parte.
Dedicatevi poi alla ricotta, che metterete in una ciotola - se l'avete, usate l'impastatrice orbitale - insieme alle due uova intere, allo zucchero di canna alla grappa residua, mescolando poi per bene, in modo che le uova si incorporino alla perfezione all'impasto, che dovrà assumere un colore giallo molto tenue, proprio per la presenza delle uova, poi mettete da parte.
Unite la granella di mandorle e le gocce di cioccolata e
date un'ultima mescolata in modo da distribuirle in modo uniforme. Mi
raccomando, mescolata veloce, in modo da evitare il rischio di far sciogliere
le gocce di cioccolata.
Tornate alla pasta frolla, stendetela e foderateci la
tortiera, possibilmente una di quelle con l'anello esterno rimovibile, facendo
arrivare la pasta sino alla fine dei bordi e rimuovendo con un coltellino la
parte in eccesso.
Sul fondo della torta fate uno strato di pere, che copra
completamente la frolla, poi
versate delicatamente l'impasto di ricotta, avendo cura
di arrivare quasi fino all'estremità superiore dei bordo.
Fate un altro strato di pere sopra la ricotta, cercando
di disporle in modo ordinato e regolare, poi distribuite lo zucchero di canna
sopra le pere, in modo che, cuocendosi, crei una leggera crosticina.
Infornate a 170° per circa quarantacinque minuti,
controllando comunque ogni tanto lo stato della cottura.
Quando la torta è cotta, toglietela dal forno, fate freddare a temperatura ambiente, quindi togliete delicatamente la torta dalla teglia e infine mettetela torta nel frigo, almeno per un paio d'ore, in modo che la ricotta possa compattarsi per benino.
Quando la torta è cotta, toglietela dal forno, fate freddare a temperatura ambiente, quindi togliete delicatamente la torta dalla teglia e infine mettetela torta nel frigo, almeno per un paio d'ore, in modo che la ricotta possa compattarsi per benino.
Quando sentite che è giunto il momento, togliete la torta
dal frigorifero, lasciatela a temperatura ambiente per una mezz'ora, in modo
che possa riprendere una temperatura di servizio ragionevole, quindi
impiattate, guarnendo a vostro piacimento, usando anche un poco di zucchero a
velo.
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