13 aprile 2015

E’ la stampa, bellezza! La stampa! E tu non ci puoi far niente...


Facendo rivoltare Humphrey Bogart nella tomba, per la seconda volta, riprendo un titolo di un mio precedente post nel quale annunciai il mio primo piccolo (e ultimo) passo nell'incantato mondo dell'editoria a basso costo (direi bassissimo, visto che con le vendite dei mie due eBook mi sono forse comprato una pizza e una birra).

Quindi, considerando che, da buon ultra-cinquantenne, sono preda di qualche rigurgito nostalgico e sento sempre il richiamo del grande Anfri, ho pensato di dare vita alla mia personale trilogia cartacea, che benché temo non possa ambire a mettersi fianco a fianco, che so, di Matrix o di Millenium, spero faccia sempre - perdonatemi il francesismo - "la sua porca figura".

Peraltro, visto che ultimamente mi sento generoso assai, ho deciso di vivere di sogni e gloria piuttosto che lottare per la pagnotta, motivo per cui ho scelto di rendere disponibile la trilogia a titolo gratuito, impacchettandola in tre volumetti in PDF, che ai più attenti ricorderanno, per dimensione e peso, gli elenchi telefonici di una metropoli smodatamente sovraffollata (vi prego di non trascurare l'aspetto dimensionale, dato che universalmente  noto che i volumi corposi sono decisamente meglio delle miniature librarie, considerando che queste ultime, ad esempio, non è possibile metterle sotto ai tappeti per fare le montagnole sulle quali poi giocare con le macchinine).

Certo, semmai li doveste stampare, vi rendereste complici della deforestazione amazzonica, ma siccome oramai va assai di moda la lettura elettronica, sono certo che li porterete sempre con voi, come fossero la copertina di Linus (ricordo peraltro che recentemente, sull'eminente rivista "Sociologia Omeopatica", è stata pubblicata la dirompente ricerca “Read a book on the handheld leads to blindness, but it does pick up a lot more”).

Cosa troverete nella trilogia ? Molto semplice: l'elenco quasi completo delle ricette che, nel tempo, ho pubblicato sul mio Blog (quasi completo, dato che ho evitato di includere quelle che, con il senno di poi, erano più annoverabili nella categoria Splatter che in quella della gastronomia) e che rappresentano anche il mio percorso e la mia evoluzione (chiedo venia, ma percorso ed evoluzione sono parole che ha scritto il mio ego in un momento in cui la mia razionalità e la mia disillusione si erano assopite).

Bene, mi taccio e vi do i link per poter scaricare l'opera omnia:
  1. Capitolo Primo
  2. Capitolo Secondo
  3. Capitolo Terzo
Naturalmente, per tutti coloro che volessero investire in un bene rifugio o che volessero semplicemente buttar via dei soldi (non ricordo mai quale delle due sia la risposta giusta), segnalo che su Amazon sono sempre disponibili, in formato Kindle, il Capitolo Primo e il Capitolo Secondo (peraltro possedere molti eBook ha anche altre implicazioni, come ampiamente dimostrato dalla ricerca “Kindle as butterflies collection of the modern era: would You like to get into my apartment to see my ebooks on kindle ?” recentemente pubblicata su "Metafisica De Noantri").

Che dire, concludo esattamente come conclusi tempo fa quando pubblicai il "Capitolo Primo", ribadendo che dentro di me sento di nuovo albergare un novello-ma-attempato Artusi, un'Ada Boni del nuovo millennio, un Vate della gastronomia, un profeta del pastrocchiamento.

Continuo a vedermi, come allora, davanti alla vetrina della solita e grande libreria, a rimirare il successo dell’anno - il mio, ovviamente - con gli altri astanti, che guardando il libro e poi guardando me, si danno di gomito, ammiccando e guardando-senza-far-vedere-che-stanno-guardando, ed io, pieno di boria e con irritante aria di sufficienza, dico minchiate del tipo “No, in fondo non mi importa più di tanto, la fama è per i vanagloriosi, io sono per l’essere e non per l’apparire” e poi chiedo se, per caso, qualcuno voglia un tatuaggio permanente con il mio autografo o una ciocca dei miei capelli.

2 commenti:

  1. Un gran bel lavoro Andrea...ho scaricato la prima parte e devo dire che come sempre il tuo modo di raccontare le tue creazioni non solo è interessante ma molto minuzioso nel descrivere anche i piccoli particolari. complimenti ancora e speriamo che in futuro possa avere mille e mille soddisfazioni professionali perchè a mio avviso te ne meriti tantissime!!!

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