Tutte le volte che mi avanza del pane, in questo caso uno
fatto da me, e ho anche la fortuna di avere dei bei pomodori, che stanno
passando dallo stato “maturo” a
quello “pronti per essere buttati”,
non ci penso due volte e mi lancio in variazioni della classica pappa al
pomodoro, un piatto che amo e che mi rimanda alla mia infanzia, quando la si
consumava molto di più di quanto lo si faccia oggigiorno.
Questa volta, in particolare, sono andato abbastanza sul
classico, arricchendo la pappa con la cipolla di Tropea e con le alici, quelle
sotto sale, fatte soffriggere brevemente in padella, giusto il tempo per farle scioglierle, unendole poi alla pappa
nella sua fase finale della preparazione.
Come pomodori ho usato un mix dei classici pomodori a
grappolo e del meraviglioso casalino,
che ritengo il tra le migliori varietà che delle quali madre natura potesse farci
omaggio.
Tenente presente che, per quanto riguarda la quantità di
pane, quella effettivamente utilizzata dipenderà da molti fattoi, quali ad
esempio la struttura della sua mollica e la densità del pomodoro quando la
unirete, per cui considerate quella data come indicativa, sapendo poi valutare
durante la preparazione.
In conclusione, quindi, un piatto decisamente semplice,
che però richiede tempi non proprio brevissimi, necessari per la riduzione dei
pomodori e per la marinatura di alcuni degli ingredienti.
Ingredienti (per 4 persone)
- Otto etti di pomodori rossi e maturi
- Sei etti di pane casareccio (vedi dopo)
- Mezza cipolla di Tropea
- Sei alici sotto sale
- Un cucchiaio di prezzemolo tritato
- Sei cucchiai di olio extravergine d’oliva
- Sale marino
Lavate i pomodori e passateli al passa pomodoro, in modo
da ottenere da essi solo la polpa, scartando bucce e semi.
Pulite la cipolla di Tropea, eliminando lo strato più
esterno e le parti iniziale e finale, prendetene una metà e, usando un coltello
ben affilato, tritatela molto finemente.
Prendete una casseruola, meglio se anti-aderente, metteteci
quattro cucchiai di olio extravergine e la cipolla appena tritata, poi
portatela sul fuoco a fiamma bassa.
Fate scaldare l'olio e rosolare la cipolla per circa
cinque minuti, quindi aggiungete il pomodoro, salatelo e fate cuocere, a fiamma
bassa e senza coperchio, per circa mezz’ora, comunque fino a quando la salsa
non si sarà ristretta di circa un terzo della quantità iniziale.
Tanto che il pomodoro è in cottura, dedicatevi al pane
che, come da tradizione, dovrebbe essere almeno giorno prima, anche se non c'è
da disperarsi nel caso non vi fosse avanzato, dato che va benissimo anche il
pane fresco. Dovrete invece essere molto fiscali per quanto riguarda la sua
tipologia e qualità, scegliendo un pane non troppo salato e con una mollica
compatta e di sostanza.
Tagliate il pane a fette, eliminatene la crosta, quindi
tagliatelo in piccoli cubetti, cosa che agevolerà il suo successivo scioglimento all’interno del pomodoro.
Quando il pomodoro si è ristretto come indicato, unite il
pane e, usando un cucchiaio di legno, mescolate con una certa continuità, in
modo da romperlo e ottenere un
composto omogeneo e senza più pezzi di pane di dimensione significativa.
Fate cuocere il pane nel pomodoro per non più di una
decina di minuti e, nel frattempo, pulite le alici, rimuovendone la lisca
centrale, le piccole lische che si trovano sui bordi dei filetti e, infine,
sciacquandole molto accuratamente sotto l'acqua corrente, in modo da eliminare
ogni traccia di sale, quindi asciugatele accuratamente con qualche foglio di
carta da cucina.
Mettete le alici sul tagliere e, usando un coltello con
la lama grande e ben affilata, tagliatele sommariamente in pezzi non troppo
grandi.
Prendete un padellino, meglio se anti-aderente, metteteci
i rimanenti due cucchiai d’olio extravergine e le alici, quindi portatelo sul
fuoco, a fiamma bassa, e fate andare, girando con una certa frequenza, fino a
quando le alici non si saranno trasformata in una sorta di salsa, cosa che
dovrebbe richiedere giusto un paio di minuti da quanto cominceranno a
sfrigolare.
Tornate alla pappa di pomodoro e, quando è pronta, con il
pane completamente sfatto, unite una generosa macinata di pepe nero e le alici
appena preparate, ovviamente con tutto il loro fondo di cottura, girando per
bene in modo da armonizzare il tutto.
Fate intiepidire la pappa, quindi unite anche il
prezzemolo, che avrete prima finemente tritato al coltello, in modo che non
abbia troppo a soffrire troppo, perdendo le sue caratteristiche, cosa che
accadrebbe se lo uniste con la pappa ancora bollente.
Fate freddare a temperatura ambiente, quindi impiattate -
io ho usato delle piccole coppette in alluminio, leggermente unte al loro
interno, per dare alla pappa una forma diversa dal solito - guarnite come
preferite e servite.
Thank you for this great ideas and for sharing it to your readers.
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