Di tutti i pesci cotti a bassa temperatura, il merluzzo
(e quindi anche il baccalà) è quello che mi regala le più belle soddisfazioni,
visto che la sua polpa trae grande beneficio da una cottura delicata e non
traumatica, quando invece può venir rovinato da una cottura aggressiva e
protratta troppo a lungo.
Questa volta l’ho cotto sottovuoto, a 60° per venti
minuti, profumandolo un poco di scorza di agrumi e condendolo, a fine cottura,
solamente con olio extravergine di oliva e fior di sale.
Il profumo di agrumi l’ho poi intensificato, facendo
essiccare lentamente in forno bucce di arancia, mandarino e limone, passandole
poi al mixer e setacciandole, in modo da ottenere una polvere sottile e
profumatissima, che ho distribuito sopra al merluzzo al momento
dell’impiattamento.
Infine, i broccoletti, che adoro e qui usati in tre
consistenze diverse: liquidi, riducendoli in crema dopo averli cotti in acqua a
bollore; croccanti, facendo essiccare in forno le loro foglie; crudi, usando i
loro bottoni fiorali più belli e freschi.
Tutto qui, per un piatto dai pochi ingredienti - oltre
agli elementi principali, ci sono solo olio extravergine e sale - che spero li
nobiliti nella loro freschezza e qualità.
Ingredienti (per 4 persone)
Per il merluzzo
- Due etti di polpa di merluzzo (vedi dopo)
- Un pezzo di scorza di arancia
- Un pezzo di scorza di mandarino
- Un pezzo di scorza di limone
- Due cucchiai di olio extravergine di oliva
- Fior di sale
Per la polvere di agrumi
- Un’arancia
- Due mandarini
- Un limone
Per i broccoletti liquidi
- Due etti di broccoletti
- Due cucchiai di olio extravergine di oliva
- Sale marino
Per i broccoletti essiccati
- Quattro foglie di broccoletto, fresche e di dimensione ridotta
Per i broccoletti a crudo
- Dodici bottoni fiorali, piccoli e sodi
Dedicatevi per prima cosa alla preparazione della polvere
di agrumi, ricavandola dai rispettivi frutti usando un pela verdure, avendo poi
cura di eliminare quanto più possibile la parte bianca, amara e poco piacevole
al gusto.
Per quanto riguarda il mandarino, che ha una buccia molto
sottile, poco adatta all’azione del pela verdure, suggerisco di sbucciarlo a
mano e poi, usando un cucchiaino, raschiare via la parte bianca.
Prendete una teglia e mettete sul suo fondo un pezzo di
carta da forno, poi distribuiteci le bucce degli agrumi, ben distanziate tra
loro e infornate a 70° per almeno due ore, fino a quando le bucce non saranno
completamente secche, quasi legnose.
Mi raccomando, non abbiate fretta e non alzate la
temperatura, dato che le bucce devono disidratarsi e non cuocersi e 70° sono la
giusta temperatura per far evaporare l'acqua in modo non traumatico.
Quando le bucce sono pronte, toglietele dal forno e
fatele freddare, quindi mettetele nel mixer - qui ci vuole quello ad alta velocità,
che si usa per il caffè o la frutta secca - e fatelo andare alla massima
velocità, meglio se a impulsi, fino a che non otterrete un polvere sottile, che
setaccerete (se avete lavorato bene, potrebbe non essere necessario), e
raccoglierete in una ciotolina, tenendola poi in luogo ben asciutto fino al
momento di usarla.
Non spegnete il forno, dato che poi vi servirà per
l’essiccazione delle foglie dei broccoletti.
Dedicatevi ora alla preparazione del pesce, che per prima
cosa andrà sfilettato, a meno che non abbiate comprato dei filetti già pronti o
abbiate pregato il pescivendolo di farlo al vostro posto.
Prendete un coltellino molto affilato e con la lama
flessibile, quindi fate per prima cosa un taglio trasversale poco prima della
testa, quindi incidete il pesce nella sua parte superiore, tenendo la lama a
contatto con la lisca centrale e procedere con piccoli tagli verso l’interno,
fino a separare i filetti. Per capire meglio, potete guardarvi questo
video di Coquis
- Ateneo Italiano della Cucina.
Usando poi un paio di pinzette (ci sono quelle specifiche
per il pesce), rimuovete le lische residue, che si trovano nella
parte centrale dei filetti e poi, usando un coltello ben affilato, rifilateli,
rimuovendo la parte di pelle sui bordi che, normalmente, è più spessa e meno
gradevole, sia alla vista che al gusto.
Rimuovete poi la parte più scura della polpa, quella
vicino alle interiora, che ha un sapore piuttosto forte e amaro, quindi tagliate
in pezzi regolari il merluzzo - io preferisco lasciare la pelle e toglierla
dopo la cottura, in modo da ridurre il rischio che la polpa si sfaldi -
pesandolo alla quantità indicata.
Mettete i pezzi di merluzzo nel sacchetto per il
sottovuoto, verificando ovviamente che questo sia adatto alla cottura, quindi
ricavate i pezzi di scorza dagli agrumi e
metteteli nel sacchetto, in modo che siano ben
distribuiti sul pesce, facendo infine
il sottovuoto, seguendo le istruzioni della vostra
macchina.
Tenete il sacchetto a temperatura ambiente e scaldate
l’acqua per la cottura sottovuoto alla temperatura di 60°, dedicandovi
nell’attesa alla preparazione dei broccoletti.
Per prima cosa, scegliete i bottoni fiorali più belli e
teneteli da parte, quindi le foglie da essiccare, scegliendole di piccola
dimensione e in perfetto stato.
Prendete ora una ciotola bella grande e riempitela con
acqua freddissima, magari aggiungendo anche del ghiaccio o, se non l'avete,
mettendo la ciotola con l'acqua nel frigorifero.
Eliminate dai broccoletti i gambi, almeno la parte più
dura, ricavando di fatto solo le foglie e le cimette (quelle dalle quali avete
preso i bottoni fiorali, per capirci), che laverete con cura in acqua e che poi
bollirete in acqua leggermente salata, già a bollore, per non più di cinque
minuti.
Quando i broccoletti sono cotti, tirate fuori dal frigo
la ciotola con l'acqua ghiacciata e, usando un mestolo bucato, travasateceli,
in modo da fermarne la cottura e mantenerne il loro bel colore verde brillante,
poi scolateli e strizzateli leggermente, per eliminare l’eccesso di acqua.
Mettete i broccoletti nel bicchiere del frullatore,
tradizionale o a immersione,
insieme a mezzo mestolo scarso della loro acqua di cottura, che avrete prima
fatto freddare (se freddate i broccoletti ma poi aggiungete acqua calda, è
evidente che ne vanificherete l’effetto), e a due cucchiai di olio extravergine
di oliva, quindi fate andare il frullatore alla massima velocità, lavorando con
cura in modo da eliminare qualsiasi residuo solido.
Valutate la densità del composto, che dovrà essere
piuttosto fermo, in modo da sostenere
in parte il peso del merluzzo, e se necessario aggiungete altra acqua di cottura
- poca alla volta, mi raccomando - fino a quando le densità non vi soddisferà,
momento nel quale regolerete di sale.
Ripeto, poca acqua alla volta, dato che una densità
ridotta non potrà che essere recuperato attraverso un’ulteriore cottura del composto,
cosa che lo esporrebbe al rischio di ossidazione.
Valutate infine se setacciare il tutto usando un colino
a maglie fitte, cosa che non dovrebbe essere necessaria, se avete
lavorato bene con il frullatore.
Tenete la crema da parte, ricordando che questa andrà
servita al più leggermente tiepida - io comunque la preferisco a temperatura
ambiente - per cui nel caso mettetela in un recipiente che vi consenta di
scaldarla, anche al microonde.
Tornate al pesce e, quando la sua acqua di cottura avrà
raggiunto la giusta temperatura, immergetevi il sacchetto e fate cuocere per
venti minuti.
Nell’attesa, infornate le foglie di broccoletto,
disponendole, come avete fatto per gli agrumi, in una teglia sulla quale avrete
messo il solito foglio di carta da forno, tenendo presente che le foglie si
essiccheranno piuttosto rapidamente, in circa una quindicina di minuti, quindi
prima che il merluzzo sarà cotto.
Togliete le foglie dal forno e fatele freddare, poi tornate
al pesce e, quando il tempo di cottura sarà trascorso, estraete il sacchetto
dall’acqua, apritelo ed estraete con delicatezza i pezzi del merluzzo, eliminando
le scorze e mettendoli sul tagliere.
Agendo rapidamente per evitare che calino troppo di
temperatura, eliminatene la pelle, ungeteli in superficie con l’olio
extravergine di oliva e salateli leggermente con il fior di sale, distribuendo
infine la polvere di agrumi.
Impiattate rapidamente, mettendo circa mezzo mestolo di
broccoletti liquidi in ciascun piatto, adagiandoci delicatamente i pezzi di
merluzzo, i bottoni fiorali e le foglie essiccate.
Bellissima ricetta e spiegazioni sempre dettagliatissime, complimenti!! Ci proverò, grazie!!!
RispondiEliminaGrazie :-)
EliminaGrazie mille! :)
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